Quante gobbe ha il cammello
Quante sono le gobbe del cammello?
Il cammello è un artiodattilo della famiglia Camelidi, originario del Turkestan cinese e della Mongolia ma che attualmente viene allevato in Nordafrica, Arabia e Vicino Oriente; viene utilizzato principalmente come animale da soma e da trasporto, da lana, carne e latte.
Il pelo del cammello, solitamente di colore sabbia, è morbido e lanoso; sul dorso, sotto la gola, sulle spalle e sulla gobba il pelo è molto più lungo.
La testa è corta, il muso molto allungato, le orecchie sono piccole, gli occhi molto sporgenti, il labbro superiore è prominente.
Ma quante gobbe ha il cammello?
I cammello presenta due grosse gobbe sul dorso ugualmente sviluppate: si tratta di depositi di grasso utili, come riserva energetica, nei periodi di scarsità di cibo.
Cammello.
Grazie a questa enorme riserva di energia dovuta al grasso presente nelle due gobbe, il cammello è l'animale che meglio si adatta alla vita nel deserto: il cammello sopporta bene la mancanza sia di cibo che di acqua anche per un periodo prolungato di 20 giorni; riesce a ricavare l'acqua attraverso un processo di demolizione metabolica del grasso presente nelle due gobbe.
Differenza tra cammello e dromedario
La differenza principale tra il cammello e il dromedario è dovuta al fatto che quest'ultimo sembra avere un'unica gobba, in quanto quella anteriore è notevolmente ridotta in volume (per info: quante gobbe ha il dromedario).
Un'altra cosa che contraddistingue il cammello dal dromedario è che le gobbe del cammello tendono ad afflosciarsi lateralmente quando sono vuote invece di ridursi in volume come succede al dromedario.
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