Perché la giraffa ha il collo lungo

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La giraffa è un artiodattilo che vive nella savana e nelle steppe arbustive dell'Africa. Può raggiungere un'altezza totale di 500-620 cm; è un animale specializzato nel brucare, ed è una vera divoratrice di foglie.

è un animale noto per la particolarità del suo collo che può raggiungere anche i due metri di lunghezza.

Ma perché il collo della giraffa è così lungo?

In base a studi effettuati agli inizi del XIX secolo, si riteneva che il lungo collo della giraffa costituisse una "caratteristica acquisita" che si sarebbe poi evoluta nei secoli grazie allo sforzo di generazioni di giraffe ancestrali che cercavano di raggiungere le foglie degli alberi più alti.

Oggigiorno si ritiene che il collo della giraffa sia il frutto della selezione naturale di Darwin: le giraffe ancestrali dotate di colli più lunghi riuscivano a procurarsi il cibo raggiungendo le foglie degli alberi più alti; in questo modo riuscivano a sopravvivere in un ambiente particolarmente ostile, a riprodursi e a tramandare i loro geni alle generazioni successive.

Le giraffe ancestrali dotate di colli più corti sopperivano per la scarsità di cibo in quanto brucavano ad altezze a cui anche altri ruminanti potevano arrivare.

Grazie a questa peculiarità, la giraffa, il gerenuk e il dik-dik vivono nello stesso biotopo, la steppa arbustiva, e si nutrono tutti e tre di foglie e di cime giovani, ma non esiste tra loro competizione in quanto brucano a livelli diversi.

La giraffa mangia, in genere, tra i 2 e i 6 metri di altezza, il gerenuk tra i 50 cm e i 3 m e il dik-dik arriva solo alle foglie al di sotto del mezzo metro.

Il lungo collo e la lunga lingua blu scuro della giraffa sono fatti per pelare le cime degli alberi dove nessuna altro erbivoro può arrivare. La lingua delle giraffe, prensile e protrattile, può raggiungere anche i 35-40 cm di lunghezza. Insensibile alle spine più acuminate e ai morsi della formica Crematogaster, frequente in certi tipi di acacia, la lingua si attorciglia intorno ai rami e alle foglie per accostarli alla bocca.

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