Base del cranio
Che cos'è la base del cranio?
Il cranio è l'insieme delle ossa che formano il capo e la faccia. È quindi quella parte dello scheletro che forma la testa nel suo insieme.
Per la descrizione del cranio è opportuno suddividerlo in regioni separate, dette neurocranio (o scatola cranica) e splancnocranio; la linea di divisione tra neurocranio e splancnocranio, è detta linea cranio facciale.
Il neurocranio può a sua volta essere diviso in una volta e una base. Il limite tra queste due componenti è dato da un piano immaginario che passa, anteriormente, per la glabella e, posteriormente, per la protuberanza occipitale esterna.
La base del cranio è dunque la porzione ossea inferiore del cranio: a differenza delle ossa della volta, alcune delle quali presentano una superficie liscia, le ossa della base del cranio hanno un aspetto più complesso, offrendo una superficie di appoggio all'encefalo.
In figura è rappresentato il piano che divide la scatola cranica in due porzioni: la volta e la base.
Ossa della base del cranio
La base cranica risulta costituita da numerose ossa che dall'avanti all'indietro sono:
- il frontale,
- l'etmoide,
- lo sfenoide,
- il temporale,
- l'occipitale.
Il frontale e l'occipitale partecipano anche alla costituzione della volta cranica, mentre le altre sono interessate quasi unicamente alla formazione della base.
1) Osso frontale
L'osso frontale è un osso impari, mediano e simmetrico che chiude anteriormente la cavità cranica.
Si distinguono in esso una faccia anteriore, convessa, detta anche cutanea, perché ricoperta direttamente dai tegumenti; una faccia posteriore, concava, detta anche cerebrale, perché in rapporto con il polo anteriore del cervello; una faccia inferiore detta orbitaria, perché corrisponde alle orbite di cui forma la parete superiore e alla regione etmoidonasale.
2) Osso etmoide
L'osso etmoide è un osso impari, mediano e simmetrico localizzato nella incisura etmoidale dell'osso frontale.
Esso, non solo partecipa alla costituzione della base del cranio, ma forma nello stesso tempo anche la volta della cavità nasale e delimita, in parte, la cavità orbitaria.
È costituito da tre porzioni principali: una porzione verticale, detta lamina perpendicolare; una porzione orizzontale, detta lamina cribrosa essendo perforata da minutissimi forellini che, come un cribro (o setaccio) danno passaggio ai filuzzi del nervo olfattivo; e infine due porzioni laterali, dette masse laterali, che presentano una forma a parallelepipedo e che sono scavate internamente da numerose cavità (le cellule etmoidali) ripiene di aria (perciò l'etmoide è anche chiamato osso pneumatico).
3) Osso sfenoide
L'osso sfenoide è un osso impari, mediano e simmetrico posto dietro all'etmoide e al frontale, e davanti all'occipitale: rimane perciò compreso fra queste ossa, nel mezzo della base cranica, a guisa di un cuneo (il termine sfenoide infatti, deriva dalla parola greca sfen = cuneo).
È composto di un corpo di forma cuboidea, posto al centro, dal quale partono due paia di prolungamenti diretti verso l'esterno, chiamati piccole ali e grandi ali dello sfenoide, e un paio di prolungamenti diretti verso il basso, denominati apofisi pterigoidee o processi palatini.
4) Osso temporale
L'osso temporale è un osso pari, situato tra il frontale e lo sfenoide in avanti, il parietale in alto, e l'occipitale in dietro, esso riveste particolare importanza, perché contiene gli organi dell'udito.
È composto di tre parti ossee: la porzione squamosa, la porzione mastoidea e la porzione petrosa (o rocca petrosa), che durante lo sviluppo umano sono distinte e che in seguito si fondono intimamente in un unico osso.
5) Osso occipitale
L'osso occipitale è un osso impari, mediano e simmetrico che chiude posteriormente e inferiormente la cavità cranica. Concavo in alto e in avanti, convesso in basso e indietro, l'occipitale nell'insieme ha una forma irregolarmente rombica.
L'occipitale consta di quattro parti disposte attorno ad un ampio foro, il foro occipitale. Queste quattro porzioni sono : la squama (porzione ossea allargata) posta dietro al foro occipitale, l'apofisi basilare, posta al davanti e le porzioni condiloidee situate sui lati. Ciascuna porzione condiloidea presenta all'esterno un condilo che si articola con l'atlante.
Fosse della base cranica
Il piano della base cranica è un po' inclinato all'indietro e in basso ed appare irregolare per la presenza di tre fosse: anteriore, media e posteriore.
La fossa anteriore, situata su un piano più alto rispetto alle altre, è limitata, posteriormente, dalla sella turcica (parte dello sfenoide che ha la forma, appunto, di sella) con le piccole ali dello sfenoide, e dà ricetto ai lobi cerebrali frontali; nella sua parte centrale appare punteggiata, o, meglio, perforata da numerosissimi forellini che danno passaggio ai filuzzi del nervo olfattivo.
La fossa media è limitata posteriormente dai margini superiori delle rocche petrose del temporale ed accoglie i lobi temporali; presenta vari orifizi per il passaggio di alcuni nervi cranici e di importanti vasi sanguigni.
La fossa posteriore, situata più in basso delle altre, contiene il cervelletto; è percorsa al centro dal foro occipitale, che dà passaggio al midollo allungato (porzione caudale di encefalo che si continua inferiormente nel midollo spinale).
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