Articolazione acromio-clavicolare
Qual è l'articolazione acromio-clavicolare?
Insieme al legamento coraco-clavicolare e ai legamenti propri della scapola, l'articolazione acromio-clavicolare, forma le articolazioni della cintura scapolare.
L'articolazione acromio-clavicolare
L'articolazione acromio-clavicolare connette la scapola alla clavicola: la faccetta articolare acromiale della clavicola e la faccetta articolare dell'acromion riunendosi con l'interposizione di un disco articolare, costituiscono tale articolazione che è un'artrodia.
Le sue superfici articolari sono rappresentate dalla faccia articolare clavicolare dell'apice dell'acromion della scapola e dalla faccia articolare acromiale dell'estremità laterale della clavicola.
La sua capsula articolare è rinforzata dai robusti legamenti acromio-clavicolari, superiore ed inferiore; ad esso aderiscono fibre tendine del deltoide e del muscolo trapezio.
La faccia superiore di questa articolazione è superficiale e prende relazione con la cute e il sottocutaneo della spalla; in avanti la copre il deltoide, in dietro il trapezio; in sotto si tende, sul lato mediale, il legamento acromio-coroideo, è più dietro transita il muscolo sovraspinato con la sua aponevrosi e uno straterello adiposo che lo sovrasta.
Articolazione acromio-clavicolare.
Innervazione
L'innervazione è offerta dai rami sopraacromiali del plesso cervicale superficiale.
Movimenti
L'articolazione acromio-clavicolare permette leggeri movimenti di scivolamento, che mutano l'ampiezza dell'angolo tra la clavicola e la scapola.
Permette inoltre un movimento di rotazione della scapola, con abbassamento del suo angolo laterale ed innalzamento di quello mediale, o viceversa.
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