Propanolo
Proprietà e caratteristiche del propanolo
Il propanolo o alcol propilico è un alcol che esiste in due forme isomere: normale e iso.
In questa sezione tratteremo l'1-propanolo (o n-propanolo); per l'altro isomero di struttura vedi la seguente dispensa: isopropanolo.
L'1-propanolo, noto anche con il nome di n-propanolo, è un liquido incolore e dall'odore gradevole avente la seguente formula bruta: C3H8O.
Presenta la seguente struttura lineare:
CH3-CH2-CH2-OH
Ha massa molare di 60,10 g/mol, punto di fusione di -127°C, punto di ebollizione di 96°C e in condizioni standard ha densità pari a 0,80 g/cm3.
Grazie alla presenza del gruppo ossidrile polare è solubile in acqua.
È inoltre una sostanza infiammabile, ovvero è una sostanza che, se portata ad una temperatura superiore a quella di autoaccensione (temperatura di autoaccensione = temperatura minima richiesta per iniziare o autosostenere la combustione; per l'1-propanolo vale 405°C) brucia con sviluppo di fiamma.
Simbolo di una sostanza infiammabile (nuovi pittogrammi).
Brucia all'aria secondo la seguente equazione chimica:
2 C3H8O + 9 O2 → 6 CO2 + 8 H2O
Preparazione dell'1-propanolo
L'1-propanolo viene preparato industrialmente per ossidazione catalitica di miscele di propano e butano.
Può essere preparato anche per ossosintesi da miscele di etilene, monossido di carbonio e di idrogeno.
In piccole quantità lo si trova anche nei prodotti della fermentazione alcolica.
Impieghi dell'1-propanolo
L'1-propanolo viene impiegato principalmente come solvente organico e come intermedio di sintesi.
Link correlati:
Formula di struttura del pentanoato di etile
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