Infiammabilità e punto di infiammabilità
Che cosa si intende con infiammabilità e punto di infiammabilità?
L'infiammabilità è la tendenza di una sostanza ad avviare la reazione di combustione nel caso in cui venga a contatto con una fiamma.
Una sostanza che ha una elevata infiammabilità si dice "infiammabile".
È quindi infiammabile una sostanza che, se portata ad una temperatura superiore a quella di autoaccensione (temperatura di autoaccensione = temperatura minima richiesta per iniziare o autosostenere la combustione), brucia con sviluppo di fiamma.
Simbolo di una sostanza infiammabile (nuovi pittogrammi).
Per tale motivo una sostanza infiammabile deve essere conservata in un luogo isolato e lontano da fonti di calore, scintille o fiamme.
Sostanze ininfiammabili
Una sostanza che invece è non infiammabile si dice "ininfiammabile".
Esempio di sostanze ininfiammabili sono:
Punto di infiammabilità
L'infiammabilità di una sostanza è in relazione al valore del suo "punto di infiammabilità".
Si dice punto di infiammabilità (o flash point) la temperatura minima a cui una sostanza combustibile libera vapori che si accendono a contatto con una fiamma.
Il punto di infiammabilità è quindi un dato caratteristico per ciascuna sostanza combustibile.
Alcuni esempi di punti di infiammabilità di sostanze combustibili sono riportati qui di seguito:
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