Etano
Proprietà e caratteristiche dell'etano
L'etano è un idrocarburo alifatico saturo a due atomi di carbonio di formula bruta C2H6; è il secondo termine della serie degli alcani.
Presenta la seguente formula di struttura:
CH3-CH3
L'etano ha massa molare di 30,07 g/mol, punto di fusione di -182,7°C, punto di ebollizione di -88,6°C e in condizioni standard ha una densità pari a 1,3562 mg/cm3.
È un gas incolore, inodore e stabile che in assenza di aria si decompone solo a temperature superiori a 1000°C.
È inoltre una sostanza estremamente infiammabile, ovvero è una sostanza che, se portata ad una temperatura superiore a quella di autoaccensione (temperatura di autoaccensione = temperatura minima richiesta per iniziare o autosostenere la combustione; per l'etano vale 515°C) brucia con sviluppo di fiamma.
Simbolo di una sostanza infiammabile (nuovi pittogrammi).
Per tale motivo l'etano deve essere conservato in un luogo isolato e lontano da fonti di calore, scintille o fiamme.
Isomeria conformazionale nell'etano
La lunghezza di legame C-C è 1,54 Å; attorno a tale legame è possibile la libera rotazione:
In conseguenza di questa rotazione, sono possibili un numero infinito di strutture chiamate conformeri o rotameri (si veda: isomeria conformazionale); tra questi esistono due forme limite note come "conformazione eclissata" e "conformazione sfalsata":
Combustione dell'etano
L'etano brucia con fiamma debolmente luminosa secondo la seguente equazione chimica:
2 C2H6 + 7 O2 → 4 CO2 + 6 H2O + 3520 KJ
Preparazione dell'etano
L'etano viene ottenuto dal gas naturale (che lo contiene in piccole quantità) o dai prodotti di cracking e di reforming catalitico del petrolio greggio.
Usi dell'etano
L'etano viene impiegato come combustibile e nelle sintesi organiche; tra queste la più importante è quella che prevede la preparazione del cloroetano.
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