Lunghezza di legame
Definizione di lunghezza di legame
Quando due atomi sono uniti mediante un legame chimico, le nuvole elettroniche ed i nuclei dei due atomi interagiscono tra di loro.
Il legame chimico che si instaura tra i due atomi è il risultato delle forze attrattive (elettroni - nuclei) e repulsive (nuclei - nuclei ed elettroni - elettroni) tra i due atomi.
Esiste una distanza critica in corrispondenza della quale le forze attrattive tra i due atomi (elettroni - nuclei) sono esattamente bilanciate dalle forze repulsive (nuclei - nuclei ed elettroni - elettroni).
Per distanze inferiori a tale distanza critica prevalgono le forze repulsive: i due atomi tendono ad allontanarsi.
Per distanze superiori a tale distanza critica prevalgono le forze attrattive: i due atomi tendono ad avvicinarsi.
Possiamo pensare al legame chimico come ad una molla che unisce i due atomi.
Se la molla viene compressa, prevalgono le forze repulsive; se la molla viene stirata (ovvero allungata) prevalgono le forze attrattive. Alla distanza di legame la molla è rilassata.
Come si può osservare dal grafico prcedente, a tale distanza corrisponde un minimo di energia. Tale distanza corrisponde alla lunghezza di legame.
Quindi, che cos'è la lunghezza di legame?
Per lunghezza di legame (o distanza di legame) si intende la distanza tra i nuclei dei due atomi legati mediante un legame chimico.
Tale distanza è un valore medio, in quanto i due atomi vibrano attorno ad una posizione centrale.
La distanza di legame viene misurata in Angstrom (1Å = 10-10 m) o in picometri (1pm = 10-12 m).
Valori della lunghezza di legame
Di seguito vengono indicate le lunghezze di legame (in pm) dei principali legami chimici.
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