Esercizi sugli urti
Esercizi online e gratuiti sugli urti
In questa sezione del sito sono proposti esercizi sugli urti.
La raccolta degli esercizi sugli urti di seguito proposta è rivolta sia agli studenti universitari delle facoltà scientifiche che agli studenti di licei ed istituti tecnici.
Prima di affrontare gli esercizi, facciamo un brevissimo ripasso sulla teoria legata agli urti.
L'urto rappresenta la collisione tra due o più corpi nello spazio e rappresenta un'interazione in cui si sviluppano forze di tipo impulsivo, ovvero forze che hanno intensità molto elevate ma che durano un brevissimo istante.
Esistono due tipi di urti:
- gli urti elastici in cui oltre a conservarsi la quantità di moto del sistema si conserva anche l'energia cinetica.
- gli urti anelastici nei quali non si conserva l'energia cinetica ma unicamente la quantità di moto; in particolare si parla di urti completamente anelastici quando dopo l'urto i due corpi rimangono attaccati l'un con l'altro procedendo insieme.
Ti mettiamo inoltre disposizione una calcolatrice online e gratuita utile per svolgere i calcoli degli esercizi: calcolatrice scientifica.
Esercizi sugli urti svolti e commentati
Di seguito gli esercizi sugli urti elencati secondo un ordine crescente di difficoltà.
1.
Due automobili di massa rispettivamente 3000 kg e 1400 kg si tamponano in autostrada.
In particolare la prima auto che sta viaggiando ad una velocità di 44 m/s urta la seconda che si sta muovendo alla velocità di 25 m/s.
Se dopo l'urto la prima automobile viaggia ad una velocità di 37 m/s quale sarà l'energica cinetica della seconda auto?
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: esercizio su urto frontale.
2.
Tre sfere metalliche di massa rispettivamente 2∙m, m ed m sono poste su di un piano liscio, allineate e ferme.
La prima sfera viene lanciata ad una velocità di 9 m/s mettendo in moto prima la seconda sfera che a sua volta mette in moto la terza sfera.
Calcolare la velocità dell'ultima sfera considerando tutti gli urti elastici e frontali.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: esercizio su urti elastici frontali.
3.
Un vagone ferroviario di massa 8000 kg che si sta muovendo alla velocità di 20 m/s urta un secondo vagone fermo identico al primo.
I due vagoni dopo l'urto procedono unitamente.
Determinare la velocità del sistema dopo lo scontro e la perdita di energia.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: perdita di energia in un urto completamente anelastico.
4.
Un corpo di massa 2 kg con velocità V incontra lungo il suo percorso un secondo corpo, inizialmente fermo, che viene urtato dal primo in maniera elastica.
Il primo corpo continuerà a muoversi nella stessa direzione iniziale ma con velocità pari a un quarto di quella iniziale.
Ricavare la massa del secondo corpo.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: esercizio su urto elastico monodimensionale.
5.
Stabilire cosa succede quando un corpo di massa m, lanciato a velocità V colpisce una parete di massa M, con M molto maggiore di m.
Supporre urti elastici e frontali.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: esercizio su urto elastico di una pallina contro una parete.
6.
Una corpo di massa di 4,0 kg cade da fermo da un'altezza di 1,0 m sopra un corpo di massa 2,0 kg.
I corpi rimangono incastrati tra di loro e penetrano insieme nel terreno sottostante per una profondità di 2,0 cm.
Determinare, considerando l'urto completamente anelastico, la forza che il terreno esercita sul sistema delle masse e la percentuale di energia persa.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: percentuale di energia persa in un urto completamente anelastico.
7.
Una sfera di massa m lanciata a velocità v ne urta una seconda inizialmente ferma e della stessa massa.
L'urto tra le due è obliquo e le due sfere procederanno dopo l'urto la prima in una direzione che forma un angolo di 45° con la direzione della velocità iniziale, mentre la seconda sotto alla direzione della prima formante un angolo di 30 ° con la direzione iniziale.
Calcolare le velocità delle due sfere dopo l'urto e la perdita di energia cinetica in valore numerico e percentuale.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: esercizio su urto obliquo anelastico.
8.
Un proiettile di massa m viene lanciato con velocità V contro un pendolo di massa M legato ad un filo di lunghezza L e riemerge dall'altro lato con velocità V/2.
Calcolare quale deve essere la minima velocità V del proiettile affinché il pendolo esegua mezzo giro.
Lo svolgimento dell'esercizio lo trovi qui: esercizio su urto completamente anelastico.
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