Battericida e batteriostatico

Sostanze ad effetto battericida e batteriostatico. Vendita battericidi

Si dice battericida qualsiasi agente fisico o chimico capace di uccidere i batteri.

I battericidi possono essere sia di natura fisica che di natura chimica.

Battericidi di natura fisica

Battericidi di natura fisica sono:

- il calore (umido o secco);

- le radiazioni elettromagnetiche (raggi UV, raggi X, raggi alfa, raggi beta e raggi gamma);

- gli ultrasuoni.

Battericidi di natura chimica

I battericidi di natura chimica possono essere:

- sostanze inorganiche come ad esempio: acidi, alcali, alogeni, sali di metalli pesanti e ossidanti.

- sostanze organiche come ad esempio: alcoli, aldeidi, fenoli, cresoli e tensioattivi.

Tutte queste sostanze esplicano la loro funzione battericida inducendo la denaturazione delle proteine del batterio o la rottura della parete cellulare per sollecitazione meccanica e provocando cosi la morte del microrganismo.

È inoltre necessario puntualizzare che, alcuni antibiotici isolati in origine da batteri, muffe o funghi oppure alcuni chemioterapici ottenuti direttamente per sintesi chimica hanno effetto battericida su ceppi di germi sensibili.

Batteriostatici

Si dice batteriostatico qualsiasi agente fisico o chimico capace di inibire parzialmente o completamente la riproduzione dei batteri.

Quindi, mentre il battericida provoca la morte del battere, il batteriostatico ne impedisce la riproduzione.

Svolgono una funzione batteriostatica alcuni metalli (come ad esempio: zinco, oro, piombo e argento) o sostanze come ad esempio tetracicline e sulfamidici.

Riassumendo

Batteriostatico è qualsiasi agente fisico o chimico capace di inibire parzialmente o completamente la moltiplicazione dei microbi, senza ucciderli; battericida è qualsiasi agente fisico o chimico capace di ucciderli.

Molti battericidi chimici, tuttavia, possono diventare batteriostatici se usati in concentrazione insufficiente o con tempi di contatto troppo brevi.