Separazione mediante cromatografia su carta dei pigmenti della clorofilla
Relazione di laboratorio: separazione mediante cromatografia su carta dei pigmenti della clorofilla
Introduzione
Nelle foglie di piante verdi sono presenti varie forme di clorofilla (clorofilla a e clorofilla b) associate a pigmenti come il β-carotene (rosso) e la xantofilla (giallo).
Queste sostanze possono essere estratte dalle foglie verdi tramite alcol etilico e successivamente separate mediante cromatografia su carta.
Scopo dell'esperienza
Separare tramite cromatografia su carta i pigmenti della clorofilla.
Attrezzature e strumenti
Vaso di vetro minuto di coperchio
Carta da filtro
Capillare di vetro
Mortaio con pestello
Riga millimetrata
Pipetta Pasteur
Provetta
Materiali e reagenti
Etere di petrolio o ottano
Alcol etilico
Foglie di piante verdi (spinaci)
Procedimento
Eluente: etere di petrolio (o ottano) + acetone (9 + 1 parti in volume)
Servendosi di un pestello triturare finemente in un mortaio le foglie di spinaci.
Aggiungere alcuni mL di alcol etilico e mescolare bene la poltiglia.
Lasciare a riposo la poltiglia per 10-15 minuti.
Raccogliere il liquido con una pipetta Pasteur travasandolo in una provetta (eventualmente è possibile procedere alla filtrazione della poltiglia). Se necessario il liquido raccolto deve essere conservato al buio.
Tramite un capillare di vetro depositare alcune gocce (una sopra l'altra) dell'estratto in corrispondenza della linea orizzontale tracciata con la matita sul foglio di carta.
Eseguire la cromatografia come descritto nella procedura generale.
Partendo dall'alto si osserva una macchia giallo-dorata (carotene), una macchia gialla (xantofilla) e due macchie verdi vicine (clorofilla a e clorofilla b).
Separazione mediante cromatografia su carta dei pigmenti di inchiostri
Tramite cromatografia su carta è anche possibile separare i pigmenti di un inchiostro.
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