Forma passiva

La forma passiva: i vari modi di formare il passivo

Osserva i verbi delle seguenti frasi, la prima attiva, la seconda passiva:

Anna trova un gattino.
Un gattino è trovato da Anna.

I due verbi, pur mantenendo la stessa persona e lo stesso numero (III singolare), lo stesso tempo (presente) e lo stesso modo (indicativo), hanno forme diverse.

Ad esempio:

La forma passiva si costruisce per lo più con le voci dell'ausiliare essere unite al participio passato del verbo:

amare → essere amato; ama → è amato; amò → fu amato.

sgridare→ essere sgridato, venire sgridato; sgrida → è sgridato; sgridò → fu sgridato.

ascoltare → essere ascoltato, venire ascoltato; ascolta → è ascoltato; ascoltò → fu ascoltato.

guardare → essere guardato, venire guardato; guarda → è guardato; guardò → fu guardato.

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Il passivo si può anche formare, con lievi sfumature di significato e con maggiore espressività:

con le voci del verbo venire + il participio passato del verbo: "Paolo viene stimato (= è stimato) da tutti";
con le voci del verbo andare, restare, rimanere, finire + il participio passato del verbo: "L'edificio andò distrutto (= fu distrutto) a causa della frana"; "Il malcapitato finì ucciso (= fu ucciso) durante una rapina";
con la particella pronominale si (si passivante) premessa alla terza persona singolare o plurale del verbo di forma attiva: "All'improvviso si sentì (= fu sentita) una voce"; "Non si accettano (= non vengono accettati) più di cinque errori nel test di ingresso".

La forma passiva è sempre composta e si costruisce nel seguente modo: ausiliare essere (o venire) + participio passato del verbo.

Il sì passivante

La forma passiva, spesso, si costruisce con il ovvero con il si passivante.

Esempio:

In Cina si produce molto riso.
In Cina viene prodotto molto riso.

Il significato delle due frasi è equivalente ed entrambe sono passive. Il verbo di forma attiva però, con il si passivante, è coniugato alla terza persona (singolare o plurale).

Questa forma si utilizza quando non è espressa la persona da cui viene compiuta l'azione. Non si potrebbe infatti dire: il gelato si mangiò dal bambino al posto di il gelato fu mangiato dal bambino.

Infatti, in questa frase è chiaramente espresso chi compie l'azione (l'azione viene compiuta dal bambino), mentre nella frase precedente non è detto da chi viene prodotto il riso.