Modo indicativo

Verbi: il modo indicativo e i suoi tempi

L'indicativo è il modo verbale della realtà, della certezza e della obiettività; si usa sia nelle proposizioni indipendenti sia nelle dipendenti per indicare un fatto certo, vero e sicuro.

Proposizione indipendente

Es: Il treno per Bologna parte alle otto.

Proposizione dipendente

Es: So che il treno per Bologna parte alle otto

L'indicativo presenta otto tempi: quattro semplici, il presente, l'imperfetto, il passato remoto, il futuro, e quattro composti, il passato prossimo, il trapassato prossimo, il trapassato remoto e il futuro anteriore.

Il tempo presente

Il presente può esprimere:

un'azione, un modo di essere o uno stato che accadono o si verificano nel momento in cui si parla o si scrive;
un'azione che si ripete abitualmente (presente di consuetudine);
una verità sempre valida, un fatto sempre vero (presente atemporale), come nelle definizioni scientifiche, nelle verità universalmente accettate;
proverbi e massime;
un fatto che avverrà sicuramente nel futuro (presente per il futuro);
un fatto del passato (presente storico).

N.B. Nei testi storico-descrittivi, il presente viene spesso usato al posto di un tempo passato (presente storico), per rendere più vicini all'interlocutore i fatti narrati.

Esempi

Esempi	Il presente può esprimere
Ho fame e faccio merenda	un'azione che si verifica nello stesso momento in cui si parla o scrive
Tutti i venerdì vado in palestra	un'azione che si ripete abitualmente
La Terra gira intorno al Sole	una verità sempre valida
La gatta frettolosa fa i gattini ciechi	un proverbio, una massima
Domani vado al cinema	un fatto che si verificherà certamente nel futuro
Alessandro Magno muore nel 323 a.C.	un fatto del passato