Percentuale ossigeno aria
Qual è la percentuale dell'ossigeno nell'aria?
L'aria è un miscuglio omogeneo e gassoso che costituisce l'atmosfera terrestre.
Nel 1668, fu il chimico e fisico inglese John Mayow, ad affermare per primo che l'aria era un miscuglio gassoso e che, privata di un suo componente da lui denominato Spiritus nitroaereus (che oggi sappiamo essere l'ossigeno), non era più adatta a mantenere la respirazione.
A circa un secolo di distanza il chimico svedese Carl Wilhelm Scheele riconobbe il principale e più abbondante componente del detto miscuglio: l'azoto. La composizione dell'aria cominciò a essere chiara dopo la prima analisi di essa effettuata da A. L. Lavoisier.
Numerose analisi condotte con metodi diversi e la distillazione frazionata dell'aria liquida hanno confermato che il rapporto secondo il quale ossigeno e azoto sono presenti nell'aria è praticamente costante (circa 15 atomi di azoto per 4 atomi di ossigeno).
Tuttavia essi costituiscono una miscela e non un composto: infatti si possono avere piccole variazioni nel suddetto rapporto, giustificabili nel caso di un miscuglio, ma impossibili nel caso di un composto.
Infine, i costituenti dell'aria possono essere separati mediante operazioni puramente fisiche e l'aria può essere ricostituita mescolando nelle dovute proporzioni i suoi componenti senza che si verifichino effetti tipici delle reazioni chimiche quali sviluppo o assorbimento di calore, il cambiamento di colore, ecc.
Percentuale di ossigeno nell'aria secca e a livello del mare
La composizione dell'aria non è costante, in quanto impurità e componenti secondari possono essere presenti in concentrazioni diverse da luogo a luogo; la sua composizione varia inoltre con l'altitudine.
Oggi sappiamo che l'aria secca (o pura), cioè senza impurità e vapore acqueo, nella bassa atmosfera (ovvero a livello del mare), risulta avere la seguente composizione percentuale:
Oltre all'azoto e all'ossigeno, si trovano nell'aria altri componenti, in quantità di gran lunga inferiore: 0,934 % di argon (Ar), 0,0314 % di anidride carbonica (CO2) e altre sostanze in quantità dell'ordine dei ppm.
Quindi, la percentuale di ossigeno nell'aria pura, priva di impurità e vapore acqueo, risulta essere pari al 20,9476%, valore che solitamente viene arrotondato al 21%.
La presenza dell'ossigeno nell'aria, come è noto, è indispensabile alla maggior parte dei viventi. L'ossigeno è, infatti, l'elemento che permette la respirazione degli animali.
Per quanto riguarda l'uomo, la pressione parziale dell'ossigeno negli alveoli polmonari è 100 mmHg. Se la pressione dell'ossigeno diminuisce, come avviene alle grandi altezze, l'organismo ne soffre fino a presentare disturbi particolari (anossia) quando la pressione è dimezzata.
Anche variazioni in senso opposto disturbano: se la pressione dell'ossigeno aumenta di 4-5 volte si hanno fenomeni di iperossia.
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