Inibitori
Che cosa sono gli inibitori?
Gli inibitori (o catalizzatori negativi) sono sostanze che, in concentrazioni molto basse, hanno la proprietà di bloccare o ritardare una reazione chimica.
Si distinguono nelle funzioni dai catalizzatori che invece accelerano una reazione; però, a differenza di questi ultimi, gli inibitori possono essere anche consumati nel corso della reazione stessa.
Una sostanza tipica che può agire da inibitrice è l'acetanilide; aggiunta in piccole quantità al perossido di idrogeno (acqua ossigenata) impedisce la sua decomposizione che avviene secondo la seguente equazione chimica:
2 H2O2 → 2 H2O + O2
Esempi di reazioni che è possibile bloccare mediante inibitori sono:
- la polimerizzazione vinilica;
- l'autoossidazione;
- la corrosione, particolarmente in ambiente acquoso.
Gli inibitori della polimerizzazione vinilica sono sostanze che, nel processo di polimerizzazione radicalica, sono in grado di reagire con la catena radicalica in accrescimento R· più facilmente del monomero M, per dare un prodotto che non polimerizza più.
Nel caso in cui le velocità di reazione dell'inibitore e del monomero con i radicali liberi sono dello stesso ordine di grandezza, l'andamento della polimerizzazione sarà ritardato ma non inibito.
Gli inibitori della corrosione sono invece sostanze che, secondo meccanismi diversi, rallentano o bloccano il processo corrosivo dei conduttori metallici.
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