Nomi astratti
Quali sono i nomi astratti?
In questa lezione vedremo che cosa sono i nomi astratti e cosa li differenzia dai nomi concreti. Elencheremo alcuni esempi di nomi astratti e vedremo come alcuni nomi astratti, in determinati contesti, diventano nomi concreti.
I nomi astratti sono nomi che si rifanno ad entità immateriali, non percepibili attraverso i nostri cinque sensi (udito, olfatto, gusto, tatto, vista); i nomi astratti indicano una percezione, un determinato sentimento o uno stato d'animo e pertanto sono entità esistenti solo nella nostra mente.
Esempi di nomi astratti sono:
- bellezza
- fantasia
- cattiveria
- sofferenza
- solitudine
- bontà
Come abbiamo detto i nomi astratti si differenziano (anche se questa differenza, come vedremo in seguito, è molto labile) dai nomi concreti che invece sono: albero, quaderno, lavatrice, libro, ecc.
La labile differenza tra nomi astratti e nomi concreti
Come detto in precedenza, la differenza tra nomi astratti e nomi concreti non è così netta. Pensate all'unità di misura del tempo, il secondo.
Il secondo non può essere percepito attraverso i sensi (non può essere toccato, non può essere visto, ecc.) ma l'orologio mi indica però quanti secondi sono trascorsi in un certo lasso di tempo.
Analizzate ora la seguente frase:
- La bontà di Marco è rara
In questo caso "bontà" è un nome astratto in quanto indica una qualità generica di una persona.
Ora analizzate la seguente frase:
- La pasta al pomodoro è una bontà
In questo caso "bontà" è un nome concreto in quanto si riferisce a una qualità concreta della pasta al pomodoro, quella di essere buona al gusto.
Link correlati:
Elenco di 10 nomi astratti
Esempi di frasi con i nomi collettivi
Che cosa sono i nomi composti?
Quali sono i nomi comuni di cosa?
Che cosa sono le parole sdrucciole?
Che cosa sono le parole tronche?
Quali sono i nomi comuni di persona?
Studia con noi