Muscoli lunghi, larghi e corti
Differenza tra muscoli lunghi, larghi e corti
Rispetto alla loro situazione nel corpo, i muscoli volontari, regolati dalla volontà del singolo soggetto, sono distinti in muscoli superficiali (detti anche pellicciai o cutanei) e profondi (detti anche scheletrici).
Questi ultimi, che sono disposti in profondità a rivestire lo scheletro, determinano il movimento dei vari segmenti scheletrici del corpo e rappresentano, quindi, gli organi attivi della locomozione.
Riguardo alla loro forma, i muscoli profondi sono comunemente distinti in tre tipi fondamentali:
- muscoli lunghi;
- muscoli larghi;
- muscoli corti.
Muscoli lunghi, muscoli larghi e muscoli corti
Riguardo alla loro forma, i muscoli scheletrici sono comunemente distinti in tre tipi fondamentali: i muscoli lunghi, i muscoli larghi e i muscoli corti o brevi.
1) Muscoli lunghi
I muscoli lunghi, nei quali prevale la lunghezza sulle altre due dimensioni, corrispondono ai numerosissimi muscoli distribuiti attorno alle ossa degli arti.
2) Muscoli larghi
I muscoli larghi, appiattiti e molto sottili, formano, per la maggior parte, le pareti delle cavità toracica, addominale e pelvica.
Spesso si presentano a livello di collo e tronco ma sono poco rappresentati.
3) Muscoli corti
I muscoli corti si trovano attorno alle articolazioni, attorno alla colonna vertebrale ecc.: in pratica, dove i movimenti sono poco estesi e richiedono una certa energia.
Ne sono esempi i muscoli orbicolari e degli orifizi naturali.
Muscoli misti
Fra questi tre tipi fondamentali esistono forme intermedie, denominate muscoli misti.
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