Crisocolla
Che cos'è la crisocolla?
La crisocolla, il cui nome deriva dalle parole greche χρυσός (= oro) e κόλλα (= colla) poiché in passato veniva usato nella saldatura dell'oro, è un minerale, un silicato idrato di rame, con formula cristallochimica CuSiO3·nH2O.
Assume colorazioni che vanno dal verde o verde-azzurrognolo, al bruno e persino al nero quando contiene impurezze.
Si trova generalmente in forma di incrostazioni o masserelle a frattura concoide. In forma di incrostazione è - spesso - a riempimento di una rete fitta e articolata di fratture che attraversano la roccia breccioide in cui è depositata; in forma di masserella assume colorazioni caratteristiche che vanno dal verde al verde-azzurro.
Crisocolla.
Raro in cristalli aciculari, la crisocolla ha durezza nella scala di Mohs compresa tra 2 e 4 e densità di 2-2,4 g/cm3.
Origine e giacitura
La crisocolla è un prodotto di alterazione che si forma nella zona di ossidazione dei giacimenti di minerali di rame, associata a malachite, azzurrite, rame nativo e cuprite.
Luoghi di ritrovamento
Importanti giacimenti di crisocolla sono quelli presenti nel Congo, nello Zimbabwe, nel Cile, in Russia e negli Stati Uniti d'America (California).
Per quanto riguarda l'Italia la crisocolla si trova con una certa frequenza nella miniera cuprifera di Calabona in Sardegna.
Impieghi della crisocolla
La crisocolla viene impiegata per la produzione di un pigmento inorganico.
In passato veniva sfruttato per la produzione di rame (può infatti contenere sino al 25% di tale metallo).
Talvolta la crisocolla viene usata per ricavare oggetti ornamentali.
Link correlati:
crisoberillo (un minerale piuttosto raro)
criolite (minerale con formula cristallochimica Na3AlF6)
brookite (minerale con formula cristallochimica TiO2)
calamina (minerale dello zinco)
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