Calcedonio
Caratteristiche e proprietà della calcedonio
Il calcedonio è un minerale costituito da una varietà fibrosa o fibrosoraggiata micro- e criptocristallina del biossido di silicio (SiO2) o silice.
Il minerale generalmente contiene dal 94% al 99% di SiO2 con tenori variabili di ossidi di ferro e alluminio e altre impurezze. Ha durezza nella scala di Mohs pari a 6,5-7 mentre la densità è di 2,65 g/cm3.
Si presenta in formazioni compatte omogenee, tenaci, di colore variabile, traslucide, con lucentezza ceroide e frattura scheggiosa.
Calcedonio.
Sono frequenti le forme concrezionate, mammellonati, stalattitiche e i riempimenti di fratture o cavità amigdaloidi entro rocce eruttive basiche (melafiri o diabasi); si formano in tal modo aggregati di calcedonio bianco-lattei, azzurrognoli, o diversamente colorati e zonali, a chiazze, a strati concentrici, dai quali vengono ricavate pregiate pietre dure per scopi ornamentali:
- l'agata è la varietà a zone di colori diversi;
- l'onice è a strati sovrapposti con forte distacco di tinte;
- la corniola o cornalina è rossastra;
- la sarda è di colore rosso-bruno per la presenza di ossidi di ferro;
- il crisoprasio è di colore verde.
Talora il calcedonio ha inclusioni arborescenti; per esempio l'agata muschiata è una varietà traslucida contenente inclusioni intrecciate color nero o verde dovute a sali di manganese o di ferro che hanno l'aspetto del muschio.
Luoghi di ritrovamento
Nella maggior parte dei casi le concentrazioni di calcedonio hanno origine secondaria essendosi formate per deposito di silice da soluzioni acquose e da sorgenti termominerali.
Le varietà più pregiate di calcedonio provengono dal Brasile, dall'Uruguay e dalla Germania occidentale. In Italia il calcedonio lo si trovano come riempimento di cavità nelle rocce eruttive del Vicentino e della val di Fassa.
Impieghi del calcedonio
Il calcedonio oltre che come pietra dura ornamentale trova impiego anche per usi tecnici (mortai e pestelli per laboratorio, coltelli per bilance di precisione).
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