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Solfuro

Che cosa sono i solfuri?

I solfuri sono una classe di composti contenenti atomi di zolfo; possono appartenere sia alla chimica inorganica che alla chimica organica. Hanno formula generale MxSy in cui M può essere un metallo o un gruppo alchilico.

Solfuri inorganici

I solfuri della chimica inorganica sono i composti che derivano dall'acido solfidrico (H2S) per sostituzione totale o parziale di atomi di idrogeno con cationi metallici.

Per sostituzione totale degli atomi di idrogeno con cationi metallici si hanno i sali di formula generale MxSy in cui x corrisponde al numero di ossidazione di S (cioè 2) e y al numero di ossidazione di M. Così possiamo avere, ad esempio:

  • Na2S = solfuro di sodio, in cui Na ha numero di ossidazione +1;
  • CaS = solfuro di calcio, in cui Ca ha numero di ossidazione +2;
  • Al2S3 = solfuro di alluminio, in cui Al ha numero di ossidazione +3.

Come è possibile notare tali sali vengono nominati anteponendo "solfuro di" al nome del metallo.

Per sostituzione parziale degli atomi di idrogeno con cationi metallici si hanno invece i sali di formula generale M(HS)y in cui y corrisponde al numero di ossidazione di M. Così possiamo avere, ad esempio:

  • NaHS = monoidrogenosolfuro di sodio, in cui Na ha numero di ossidazione +1;
  • Ca(HS)2 = monoidrogenosolfuro di calcio, in cui Ca ha numero di ossidazione +2.

Come è possibile notare tali sali vengono nominati anteponendo "monoidrogenosolfuro di" al nome del metallo.

Nell'analisi qualitativa, la ricerca dello ione solfuro, avviene per trattamento della sostanza in esame con una soluzione di acido cloridrico. Si libera il gas solfuro di idrogeno H2S riconoscibile dal caratteristico odore di uova marce:

Na2S + 2HCl(aq) → 2NaCl(aq) + H2S(g)

Solfuri organici

I solfuri organici sono i prodotti di sostituzione di due atomi di idrogeno dell'acido solfidrico con due radicali alchilici monovalenti (I) o uno bivalente (II). In quest'ultimo caso si hanno i solfuri ciclici.

Solfuri organici

Poiché i solfuri organici corrispondono agli eteri per sostituzione dell'atomo di ossigeno con un atomo di zolfo sono anche detti tioeteri. Sono composti liquidi, di odore penetrante, capaci di dare prodotti di addizione con gli alogeni e ossidabili, con acqua ossigenata o permanganato a solfossidi e solfoni.

Si ottengono comunemente da solfuri alcalini per reazione con alogenuri alchilici:

2 RBr + K2S → RSR + 2 KBr

I solfuri aromatici si ottengono per riduzione di solfossidi o solfoni o per azione dello zolfo sui composti organomagnesiaci corrispondenti.

Disolfuri e polisolfuri

Di formula R-S-S-R', R-(S)4-R' rispettivamente, si ottengono per azione degli alogenuri alchilici sui disolfuri e polisolfuri alcalini; i disolfuri si possono ottenere anche per ossidazione blanda dei mercaptani.

A loro volta i disolfuri danno per riduzione i mercaptani: il gioco di ossidoriduzione tra gruppo disolfuro -S-S- dell'amminoacido cistina a gruppo solfidrilico -SH caratteristico invece dell'amminoacido cisteina è di grande significato biologico.

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