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Igroscopico

Significato del termine igroscopico

Il termine igroscopico viene utilizzato per indicare quelle sostanze che tendono ad assorbire le molecole di acqua presenti nell'ambiente circostante (come ad esempio nell'aria atmosferica).

Esempi di sostanze igroscopiche sono: la carta, l'idrossido di sodio, l'acido solforico e alcuni tipi di sali come ad esempio il cloruro di calcio CaCl2.

Il cloruro di calcio, che cristallizza generalmente con 6 molecole di acqua CaCl2·6H2O, quando si trova allo stato anidro (quindi come CaCl2) è infatti igroscopico e tende a rissorbire le molecole di acqua.

In generale tutti i sali anidri tendono a riacquistare l'acqua che hanno perduto. Lasciati all'aria infatti assorbono facilmente l'umidità atmosferica.

Questo fenomeno prende il nome di igroscopia o igroscopicità e si chiamano igroscopici i sali che la posseggono.

Quando un corpo è igroscopico?

Un corpo è igroscopico quando la sua soluzione satura ha una tensione di vapore inferiore a quella del vapore d'acqua dell'atmosfera in cui si trova.

Conseguentemente egli tende ad assorbire umidità dall'ambiente nel quale si trova.

Per tale motivo il cloruro di calcio anidro trova impiego in laboratorio per tenere asciutti certi ambienti limitati (essiccatori), per essiccare certi gas facendoli passare attraverso recipienti contenente CaCl2 e per liberare alcuni liquidi organici dall'acqua che essi tengono disciolta.

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