Perché il sangue è rosso
Vuoi sapere perché il sangue è rosso?
La colorazione rossa del sangue è dovuta alla presenza dei globuli rossi, noti in campo medico con il nome di eritrociti (dal greco ἐρυϑρός, erythròs = "rosso" + κύτος, cytos, = "cellula").
I globuli rossi, dalla caratteristica forma di disco biconcavo, sono cellule presenti nel sangue la cui funzione principale è il trasporto di ossigeno dai polmoni verso i tessuti e il trasporto dai tessuti ai polmoni di una piccola frazione di anidride carbonica prodotta dal metabolismo.
Forma tipica di un globulo rosso.
I globuli rossi sono presenti in 4,5-5 miliardi/mL di torrente ematico nella donna e in 5-6 miliardi/mL nell'uomo; rimangono confinati nel sangue per tutta la durata della loro vita, che mediamente è di circa 120 giorni.
Il colore rosso dei globuli rossi è invece dato dall'emoglobina (indicata con il simbolo Hb), una proteina globulare con struttura quaternaria formata da quattro subunità.
Ogni molecola di emoglobina contiene 4 atomi di ferro bivalente (Fe2+) e può legare in modo reversibile quattro molecole di ossigeno.
È proprio per la presenza del Fe2+ che l'emoglobina assume un colore rossastro; l'intensità di questo colore aumenta quando il ferro è combinato con l'ossigeno e diminuisce quando l'emoglobina è combinato con l'anidride carbonica.
Link correlati:
A cosa serve il sangue: funzioni del sangue
Perché si hanno i terremoti?
Perché il cielo è rosso al tramonto?
Vuoi sapere perché il cielo è blu?
Studia con noi