Calcolo della risoluzione tra due picchi

Esercizio sul calcolo della risoluzione tra due picchi

Si determini la risoluzione tra due picchi sapendo sapendo che la selettività α è pari a 1,38 e che il secondo picco ha N₂ = 2000 e k₂ = 58,6.

Svolgimento dell'esercizio

L'esercizio propone il calcolo della risoluzione tra due picchi adiacenti di un cromatogramma ottenuto tramite analisi gascromatografica, sapendo che la selettività tra i due picchi è pari a 1,4 e che il secondo picco (quello che esce dopo) ha N₂ = 4000 e k₂ = 56.

Sappiamo che la risoluzione tra due picchi può essere posta in relazione con la selettività (α) e il numero di piatti (N₂) e il fattore di ritenzione (k₂) del secondo picco, tramite l'equazione:

Risoluzione tra due picchi

In base a tale equazione la risoluzione tende a 0 quando N₂ tende a 0, α tende a 1 e quando k₂ tende a 0.

Per ottenere una buona risoluzione è pertanto necessario:

rendere massimo N operando sulle caratteristiche della colonna;
aumentare α e k operando sulla natura delle fasi stazionaria e mobile e sulla temperatura.

Nel nostro caso si ha che:

α = 1,4
N₂ = 4000
k₂ = 56

Sostituendo i dati in nostro possesso nell'equazione precedente e svolgendo i calcoli si ha che:

Calcolo della risoluzione tra due picchi

Pertanto la risoluzione tra i due picchi è 4,4.

Altro esercizio sul calcolo della risoluzione

Sottoponendo a un'attenta valutazione il cromatogramma di una analisi gascromatografica, risulta che il tempo di ritenzione della sostanza "1" è di 5 minuti mentre il tempo di ritenzione della sostanza "2" è di 5,3 minuti.

Sapendo che la larghezza della base del picco della sostanza "1" è di 14 secondi mentre la larghezza della base del picco della sostanza "2" è di 16 secondi, si determini la risoluzione delle bande.

La svolgimento dell'esercizio la trovi qui: esercizio sulla risoluzione cromatografica.

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