Gesso
Caratteristiche del gesso
Il gesso è un minerale, solfato di calcio biidrato, CaSO4·2H2O, cristallizzato nel sistema monoclino; è il solfato naturale più comune e diffuso.
Comunemente si trova in masse spatiche o aggregati cristallini a grana grossa, altre volte si presenta in cristalli anche di notevoli dimensioni, trasparenti, incolori, con lucentezza vitrea o madreperlacea, caratterizzati da una sfaldatura facile e perfetta secondo il pinacoide (010).
Il gesso ha durezza 2 nella scala di Mohs e densità 2,3 g/cm3, fonde facilmente al cannello, è solubile nell'acido cloridrico e, debolmente, anche nell'acqua.
È un tipico minerale evaporitico e si trova quindi spesso alla base di molti giacimenti salini.
In Italia il gesso è molto abbondante nella ben nota formazione gessoso-solfifera dell'Appennino e della Sicilia.
Da alcuni giacimenti delle Alpi, delle Prealpi e dell'Appennino viene estratto per la preparazione di gesso da presa.
Gesso da presa
Il gesso è anche un legante aereo che per la sua rapida presa e il suo rapido indurimento viene impiegato in diversi casi quando la sua scarsa resistenza meccanica non costituisce un inconveniente.
Per preparare il gesso da presa si parte dal gesso naturale, CaSO4·2H2O, compatto, microcristallino e mediante riscaldamento a temperatura non molto elevata lo si trasforma in gesso semiidrato, CaSO4·½H2O.
Il gesso cotto alla pressione atmosferica si trasforma in semiidrato a 107°C, passa quindi ad anidrite α (detta anche anidrite solubile) a 150°C e, infine, anidrite β (anidrite insolubile) a 250 °C.
La cottura dei gessi può avvenire in forni di vario tipo: a camera, a tino, a marmitta oppure tubolari rotanti. In pratica si ottengono diversi tipi di gesso a seconda della temperatura di cottura:
- gessi a presa rapida, preparati a temperatura molto bassa, che fanno presa in uno o due minuti;
- gessi per stuccatori, preparati a temperatura inferiore a 180 °C, che fanno presa in 3-4 minuti;
- gessi d'opera preparati a temperatura di 200-230 °C, che fanno presa in diversi minuti.
Cotto alla temperatura di 600°C, il gesso praticamente non fa più presa ed è chiamato gesso morto.
Se invece si raggiunge la temperatura di 900-1200 °C l'anidrite β, o anidrite insolubile, perde una parte di SO3 (anidride solforica) e si trasforma in CaO, costituendo di nuovo un materiale da presa chiamato gesso idraulico che presenta buona resistenza meccanica e viene usato come sottofondo per pavimenti, piastrelle, ecc. (gesso da pavimenti).
Link correlati:
Caratteristiche e proprietà dell'idrossido di bario
Proprietà e caratteristiche dell'idruro di calcio
Studia con noi