Passato remoto dare
Modo indicativo: il tempo passato remoto del verbo dare
Il passato remoto indica un'azione (o un modo di essere) del tutto conclusa nel passato.
Esempi: Giacomo Leopardi morì il 14 giugno 1837; la scorsa settimana vidi un bel film.
In italiano, il passato remoto dei verbi regolari della I coniugazione si forma sostituendo la sillaba -are del verbo all'infinito con l'opportuna desinenza del passato remoto, indicata nella seguente tabella:
| -ARE | |
| io | -ai |
| tu | -asti |
| lui/lei | -ò |
| noi | -ammo |
| voi | -aste |
| loro | -arono |
Molti verbi italiani hanno però un passato remoto irregolare; ne è un esempio il verbo dare che non segue quindi le normali regole grammaticali.
In questa lezione analizzeremo la coniugazione al passato remoto del verbo dare.
Passato remoto di avere
| Passato remoto del verbo DARE |
|
| io | diedi |
| tu | desti |
| lui/lei | diede / dette |
| noi | demmo |
| voi | deste |
| loro | diedero / dettero |
Vediamo alcune frasi contenenti i verbi precedentemente elencati:
1) Diedi
Lo scorso anno diedi una bella lezione di diritto costituzionale.
2) desti
Lo scorso anno desti una bella lezione di diritto costituzionale.
3) diede
Lo scorso anno il professore diede una bella lezione di diritto costituzionale.
4) Demmo
Lo scorso anno io e il prof. Bianchi demmo una bella lezione di diritto costituzionale.
5) Deste
Lo scorso anno tu e il prof. Bianchi deste una bella lezione di diritto costituzionale.
6) Diedero
Lo scorso anno i due insegnanti diedero una bella lezione di diritto costituzionale.
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