Derivati di gatto
Quali sono i nomi derivati di gatto?
Dopo avere introdotto i nomi derivati e avere spiegato che cosa sono, in questa lezione vedremo quali sono i nomi derivati di gatto.
Che cosa sono i nomi derivati?
Nella grammatica italiana i nomi derivati sono nomi che si formano a partire dalle radici dei nomi primitivi con l'aggiunta di opportuni prefissi o suffissi che ne modificano il significato: in questo modo i nomi derivati diventano parole con un significato proprio e completamente diverso da quello del nome primitivo dal quale derivano.
Quali sono le parole derivate di gatto?
Le parole derivate di gatto sono:
- Gattara
- Gattaiola
- Gattile
- Gattonare
Il significato di queste parole è diverso da quello del nome primitivo da cui derivano (gatto). Analizziamo il significato di queste parole:
1. Gattara
Persona che accudisce i gatti randagi.
2. Gattaiola
Buco che si fa nella parte inferiore di un uscio per farvi passare un gatto.
3. Gattile
Struttura che ospita gatti randagi.
4. Gattonare
Muoversi a carponi tipico dei bambini che non sanno ancora camminare.
Attenzione: non bisogna confondere i nomi derivati né con i nomi alterati (accrescitivi, diminutivi, vezzeggiativi, dispregiativi) che invece usano particolari suffissi che aggiungono alla parola originaria delle sfumature di significato, né con i nomi composti che invece derivano dall'unione di due o più parole o parti di parole.
Ad esempio: gattino è un diminutivo di gatto, gattaccio è un peggiorativo di gatto, gattone è un accrescitivo di gatto mentre gattopardo, gattabuia e gattamorta sono nomi composti con gatta.
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