Motogeneratore
Come funziona un gruppo motogeneratore?
Nella sua più rigorosa accezione con il termine di motogeneratore si intende un gruppo di macchine comprendente un motore primo, generalmente a combustione interna (a carburazione, Diesel e a gas), e un generatore elettrico posto sullo stesso basamento del motore primo, il cui albero è meccanicamente collegato con quello del generatore.
Nell'uso comune il termine viene anche impiegato per indicare i gruppi convertitori descritti più avanti.
Data la diffusione delle reti di distribuzione di energia elettrica, i gruppi motogeneratori definiti con la prima accezione sono ormai poco usati in Italia; essi invece vengono ancora largamente impiegati nei paesi meno sviluppati o in quei casi nei quali occorra una sorgente di energia elettrica indipendente, come nelle applicazioni militari o per costituire una riserva di emergenza.
Gruppi convertitori
Con tale termine viene definito un gruppo di macchine elettriche formato da un motore e da uno o più generatori, i cui alberi sono meccanicamente accoppiati, avente lo scopo di trasformare l'energia elettrica disponibile in energia elettrica di particolari caratteristiche.
Il motore del gruppo è scelto in modo che possa venir alimentato dalla sorgente di energia disponibile; i generatori sono previsti per fornire energia delle caratteristiche desiderate.
I gruppi convertitori sono anche impiegati in sistemi di regolazione della tensione di una rete.
Il principale vantaggio di un gruppo convertitore, rispetto ad altri sistemi di trasformazione, è la flessibilità che offre il fatto di usare una macchina distinta per le diverse funzioni; spesso il gruppo può costituirsi mediante l'accoppiamento di macchine di serie e quindi con un minimo lavoro di progettazione.
Il rendimento di un gruppo convertitore è piuttosto basso, poiché si ha necessariamente una doppia trasformazione di energia elettrica in energia meccanica e di energia meccanica nuovamente in energia elettrica.
Nel caso più comune, di gruppo formato da due macchine, il rendimento del gruppo è uguale al prodotto dei rendimenti di ciascuna delle due macchine.
Impieghi dei gruppi convertitori
I gruppi convertitori sono usati per diversi scopi, come la conversione di corrente alternata della rete in corrente alternata di diversa frequenza (ridotta per alcune applicazioni ferroviarie o aumentata per riscaldamento a induzione, ecc.), o per ricavare corrente continua per impieghi speciali (ad esempio, per la saldatura elettrica), o ancora per complessi di regolazione molto ampia di velocità di motori a corrente continua.
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