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Astato

Proprietà e caratteristiche dell'astato

L'isotopo 210 dell'astato è stato prodotto artificialmente tramite una reazione nucleare e scoperto nel 1940; attualmente è conosciuta una serie di isotopi dell'astato a numeri di massa da 200 a 219, tra i quali alcuni esistenti in natura in quantità piccolissime nei minerali d'uranio.

Gli isotopi dell'astato sono tutti radioattivi e a vita brevissima o breve (donde il nome dal gr. astatòs, instabile), al massimo dell'ordine di una decina di ore (210At e 211At): per tale motivo la chimica di questo elemento è tuttora poco nota.

Essendo l'ultimo del gruppo degli alogeni, ha una certa somiglianza, sia allo stato elementare sia nei composti, con lo iodio.

Presenta tra gli altri lo stato di ossidazione -1.

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