Titolazione di acidi deboli con basi forti
Curva di titolazione di acidi deboli monoprotici con basi forti
Nella titolazione di un acido debole monoprotico con una base forte, l'acido debole è la soluzione titolata mentre la base forte è il titolante.
Nella curva di titolazione possiamo distinguere quattro zone caratteristiche:
pH iniziale
In soluzione è presente solo l'acido debole a concentrazione Ca. Se la costante acida Ka è inferiore a 10-4 e Ca è superiore a 10-3 M, la concentrazione idrogenionica può essere calcolata nel seguente modo:
mentre per il calcolo del pH vale:
in cui Ca è la concentrazione iniziale dell'acido.
Titolazione di acidi deboli monoprotici con basi forti
Zona tampone
L'aggiunta di un numero di moli di base inferiore a quello dell'acido, fa sì che in soluzione coesistano l'acido debole e il suo sale; si ha pertanto un tampone acido per il quale vale:
in cui:
Ca = molarità dell'acido debole
Va = volume in litri dell'acido debole
Cb = molarità della base forte
Vb = volume in litri della base forte
Nel punto di semiequivalenza vale: Ca·Va - Cb·Vb = Cb·Vb ; pertanto [H+] = Ka e pH = pKa.
Punto di equivalenza
Al punto di equivalenza, in soluzione, è presente solo il sale dell'acido debole che reagisce con l'acqua, dando idrolisi, secondo la seguente reazione:
La concentrazione degli ioni OH− è determinabile con la seguente formula:
in cui la concentrazione Cs del sale è calcolabile con la seguente formula:
Curva di titolazone di un un acido debole 0,1M (Ka = 10-3) con una base forte 0,1M
Dopo il punto di equivalenza
Superato il punto di equivalenza, il pH è determinato dall'eccesso di ioni OH− provenienti dalla base:
in cui, come già detto, Cb e Vb sono rispettivamente la concentrazione e il volume della base aggiunta; Ca e Va sono rispettivamente la concentrazione e il volume iniziali dell'acido.
Esercizi sulle titolazioni
Li trovi al seguente link: esercizi sulle titolazioni.
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