Reazioni di precipitazione
Che cosa sono le reazioni di precipitazione?
Le reazioni di precipitazione sono reazioni chimiche che avvengono tra composti solubili che portano alla formazione di composti poco solubili o insolubili.
Nelle equazioni chimiche delle reazioni di precipitazione la formazione di sostanze poco solubili (precipitati) è messa in evidenza, mediante il segno ↓, posto a destra della formula della specie che precipita.
Alternativamente come pedice della formula chimica della sostanza insolubile viene messa tra parentesi tonde la lettera s a significare che la sostanza che si è formata è un solido insolubile.
Come esempio consideriamo di avere a disposizione due soluzioni: la prima di solfato di sodio Na2SO4; la seconda di cloruro di bario BaCl2.
Mescolando le due soluzioni avviene la seguente reazione chimica:
Na2SO4(aq) + BaCl2(aq) → BaSO4↓ + 2 NaCl(aq)
I pedici (aq) stanno a significare che le rispettive sostanze sono in soluzione acquosa e quindi sono solubili. La freccia ↓ indica la formazione di un precipitato.
In base a quanto detto in precedenza possiamo anche scrivere:
Na2SO4(aq) + BaCl2(aq) → BaSO4(s) + 2 NaCl(aq)
in cui a posto del simbolo ↓ è stato sostituito il simbolo (s).
Considerando che gli ioni Na+ e Cl− non prendono parte alla reazione (si dice che sono ioni spettatori), l'equazione precedente può scriversi nel seguente modo:
Ba2+(aq) + SO42−(aq) → BaSO4(s)
Il "motore trainante" della reazione:
Na2SO4(aq) + BaCl2(aq) → BaSO4↓ + 2 NaCl(aq)
è proprio la formazione del precipitato.
Tale reazione non avrebbe senso se non si formasse un precipitato, come risulta dal seguente esempio:
Na2SO4(aq) + MgCl2(aq) → MgSO4(aq) + 2 NaCl(aq)
Tale equazione chimica è molto simile alla precedente ma l'assenza del segno ↓ significa che non si forma alcun precipitato.
In tal caso l'equazione chimica è priva di senso perché in realtà ad essa non corrisponde alcuna reazione.
Infatti i sali indicati nel primo membro della equazione chimica danno luogo, in soluzione, a ioni corrispondenti alla dissociazione delle specie chimiche indicate nel secondo membro:
2 Na+ + SO42− + Mg2+ + 2 Cl− → 2 Na+ + SO42− + Mg2+ + 2 Cl−
e gli ioni non interagiscono tra loro per formare un precipitato. In altre parole gli ioni rimangono in soluzione tali e quali senza formare alcun precipitato.
Nelle reazioni di precipitazione, invece, la specie che precipita si sottrae all'equilibrio, che si sposta così a destra, dando realmente luogo ad una reazione; se il precipitato è assai poco solubile, la reazione è quantitativa.
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