Quanti elettroni sono contenuti in un orbitale
Quanti elettroni possono essere contenuti al massimo in un orbitale
Un orbitale è una zona che circonda il nucleo atomico in cui è massima la probabilità di trovare un elettrone; la "forma" dell'orbitale è delimitata dalla superficie di tutti i punti per i quali l'elettrone ha la massima probabilità di passare nel suo moto intorno al nucleo.
Bisogna ricordare però che l'orbitale non è un contenitore all'interno del quale si muove l'elettrone, ma solo la zona in cui è probabile trovarlo. A definire dimensione, forma e orientamento di un dato orbitale, concorrono i numeri quantici.
Ma quanti elettroni possono essere contenuti al massimo in un orbitale?
In ogni orbitale possono essere contenuti al massimo due elettroni che, secondo il principio di esclusione di Pauli, devono avere spin opposti; lo stesso principio chiarisce infatti che: "ogni orbitale atomico può contenere al massimo due elettroni, purché di spin opposto".
All'interno di ogni orbitale (rappresentato dal quadratino) possono essere presenti al massimo due elettroni ma con spin opposto (e quindi verso delle frecce opposto, dove il verso della freccia indica lo spin dell'elettrone).
Al riguardo è bene sottolineare la differenza tra orbitale e sottolivello di energia. I sottolivelli di energia (che possono essere di tipo s, p, d, ecc.) sono formati da più orbitali aventi lo stesso numero quantico secondario (l = 0 per il sottolivello s, l = 1 per il sottolivello p, l = 2 per il sottolivello d, ecc.); gli orbitali che concorrono a formare un sottolivello di energia sono degeneri, ovvero possiedono la stessa energia.
Così, il sottolivello s è formato da un unico orbitale avente forma sferica. Essendo formato da un unico orbitale (ricordiamo che un orbitale può contenere al massimo due elettroni) il sottolivello s può contenere al massimo due elettroni.
Orbitale s.
Il sottolivello p è formato invece da tre orbitali a doppio lobo. Essendo formato tre orbitali il sottolivello p può contenere al massimo sei elettroni.
I tre orbitali p (px, py, pz) presi separatamente.
Poi abbiamo il sottolivello d; essendo formato da cinque orbitali il sottolivello d può contenere al massimo dieci elettroni.
Rappresentazione dei cinque orbitali di tipo d.
Link correlati:
Qual è la differenza tra orbita e orbitale?
Che cos'è la meccanica razionale?
Che cosa sono le regole di selezione?
Studia con noi