Cloruro di argento
Proprietà e caratteristiche del cloruro di argento
Il cloruro di argento è un sale con formula chimica AgCl.
Si presenta come un solido cristallino di colore bianco.
Ha massa molare di 143,32 g/mol, punto di fusione di 455°C, punto di ebollizione di 1544°C e una densità di 5,56 g/cm3. La sua energia reticolare è pari a 895 kJ/mol.
Precipitazione di AgCl
È possibile ottenere il cloruro di argento per precipitazione di ioni Ag+ con ioni cloruro Cl−.
Ad esempio, trattando una soluzione di nitrato di argento (AgNO3) con una soluzione di cloruro di sodio (NaCl), si ottiene un precipitato bianco caseoso di cloruro di argento secondo la seguente reazione:
AgNO3(aq) + NaCl(aq) → AgCl↓ + NaNO3(aq)
Prodotto di solubilità del cloruro di argento
Ponendo in acqua il cloruro di argento (sale insolubile), una piccolissima parte di esso passa in soluzione e si stabilisce il seguente equilibrio tra il corpo di fondo AgCl(s) rimasto indisciolto nel recipiente e la quantità di AgCl(aq) passata in soluzione:
Il prodotto prodotto di solubilità di AgCl è pertanto pari a:
Se indichiamo con s la solubilità del cloruro di argento, si avrà che s rappresenta anche la concentrazione degli ioni Ag+ che quella degli ioni Cl− in soluzione:
[Ag+(aq)] = [Cl−(aq)] = S
L'espressione del Kps diventa pertanto:
Alla temperatura di 25°C il prodotto di solubilità del cloruro di argento è pari a: Kps = 1,77 · 10-10.
Ridiscioglimento di un precipitato di cloruro di argento
È possibile portare in soluzione un precipitato di cloruro di argento trattandolo con soluzioni acquose di ioni alogenuro, di ioni tiosolfati, di ioni cianuro o di ammoniaca.
Ad esempio, per portare in soluzione un precipitato di AgCl si può aggiungere una soluzione di NH3 diluita che reagisce con lo ione Ag+, complessandolo come Ag(NH3)2+, in base alle seguenti reazioni di equilibrio:
e:
Tale complesso si forma in quanto lo ione Ag+ si comporta da acido di Lewis e reagisce in soluzione acquosa con l'ammoniaca NH3 (base di Lewis) dando il complesso acido base Ag(NH3)2+.
Tale reazione consuma il catione Ag+ spostando l'equilibrio di solubilità (indicato nella prima reazione) verso destra.
È evidente che la formazione dello ione complesso Ag(NH3)2+ fa diminuire la concentrazione dello ione Ag+ presente in soluzione e, poiché il prodotto di solubilità deve restare costante, altro AgCl si scioglie.
Se la concentrazione di NH3 è sufficiente, il processo continua fino a dissoluzione completa del precipitato.
Per ulteriori info si veda: formazione di complessi e solubilità.
Impieghi del cloruro di argento
Anche se in misura minore rispetto al bromuro di argento, grazie alla capacità di venire rapidamente ridotto a metallo annerendo per azione delle radiazioni anche visibili, il cloruro di argento viene largamente impiegato nella preparazione di emulsioni per pellicole, carte e lastre sensibili per uso fotografico.
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