Acido borico
Proprietà e caratteristiche dell'acido borico
L'acido borico (o acido ortoborico) è un acido ternario con formula chimica H3BO3.
Il suo nome IUPAC è: acido triossoborico(III).
L'acido borico si presenta sotto forma di lamelle bianche madreperlacee untuose al tatto.
Fu ottenuto nel 1702 da G. Homberg per riscaldamento del borace con solfato di ferro (III) e nel 1728 da Lèmery per azione dell'acido solforico sul borace.
Denominato dapprima sale sedativo, fu detto acido del borace da Bergman (1788).
In soluzione acquosa l'acido borico è dissociato secondo l'equazione chimica:
H3BO3 ⇄ H+ + H2BO3−
Il valore molto piccolo della costante acida (Ka = 5,8 × 10-10) indica che l'acido borico è un acido molto debole.
Alla temperatura di 20°C la solubilità dell'H3BO3 in acqua è di 46,5 g/L.
La solubilità in acqua dell'acido borico diminuisce in presenza di acidi, sia inorganici che organici, diminuzione che si verifica anche in presenza di cloruro di sodio, litio, calcio, bario, magnesio e ioduro di potassio, mentre aumenta in presenza di cloruro di potassio, di rubidio e di cesio, e dei nitrati e solfati di sodio e di potassio.
Gli alcoli monovalenti abbassano la solubilità dell'acido borico in acqua, mentre quelli polivalenti, come la glicerina, la mannite e la dulcite l'aumentano; così pure agiscono l'acido lattico e l'acido tartarico.
L'acido borico è poco solubile in acetone, praticamente insolubile in etere etilico.
Per riscaldamento, già a 70°C l'acido borico comincia a diventare fosforescente; raggiunto un massimo la fosforescenza si annulla quando esso si è trasformato in anidride borica. Tale fenomeno si verifica per fusione dell'acido borico con idrocarburi aromatici, fenoli, chinoni e derivati solfonici.
Al saggio alla fiamma l'acido borico dà colorazione verde smeraldo.
Preparazione dell'acido borico
L'acido borico può essere ottenuto per idratazione dell'anidride borica secondo la reazione:
B2O3 + 3 H2O → 2 H3BO3
La produzione industriale dell'acido borico avviene trattando i borati alcalini con acido solforico o acido cloridrico, secondo la reazione:
Na2B4O7 + H2SO4 + 5 H2O → Na2SO4 + 4 H3BO3
Usi dell'acido borico
L'acido borico è un conservante degli alimenti, ma essendo tossico nella dose di qualche grammo, tale uso è vietato negli U.S.A. e in molti altri paesi. L'impiego dell'acido borico, come conservante, è vietato anche in Italia.
Soluzioni di acido borico si usano in farmacia come debole antisettico.
Gli smalti contenenti borati aderiscono bene ai metalli per l'elevato coefficiente di espansione rispetto ai vetri silicei.
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