Mannitolo
Proprietà e caratteristiche del mannitolo
Il mannitolo, noto anche con il nome di mannite, è un polialcol a sei atomi di carbonio con formula bruta C6H14O6.
Esiste sotto forma di due enantiomeri: il L-(+)-mannitolo e il D-(-)-mannitolo.
Quest'ultimo ha punto di fusione di 164°C, punto di ebollizione di 290°C, densità di 1,49 g/cm3 e alla temperatura di 25°C presenta una solubilità in acqua di 213 g/L. Ha massa molare pari a 182,17 g/mol.
Presenta la seguente struttura:
Struttura del mannitolo.
Il D-(-)-mannitolo è la forma esistente in natura e alla temperatura ambiente si presenta sotto forma di aghi o prismi bianchi, inodori, solubili sia in acqua che in etanolo.
Presenza in natura del mannitolo
Il mannitolo è presente in natura sia nella manna (linfa estratta dal fusto del Fraxinus ornus od orniello, una pianta della famiglia delle Oleaceae) che in molti funghi e alghe.
Lo si ritrova anche nei gelsomini.
Impieghi del mannitolo
Il mannitolo viene impiegato sia in campo medico che alimentare.
In medicina il mannitolo viene impiegato come blando lassativo e diuretico mentre in campo alimentare viene impiegato soprattutto come dolcificante ma anche come addensante e gelificante.
L'assunzione di un eccesso di mannitolo può portare a disturbi gastrointestinali.
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