Mimetismo
Che cosa è il mimetismo?
Vuoi sapere che cosa è il mimetismo?
Vuoi conoscere le ragioni del mimetismo?
Se si continua con la lettura dell'articolo. In questa pagina del sito vedremo infatti che cos'è il mimetismo e perché viene attuato.
Il mimetismo è un fenomeno grazie al quale alcune specie, soprattutto animali, presentano forme e colorazioni tali da farli assomigliare al substrato su cui vivono (mimetismo criptico o criptsimo) o per cui una specie assomiglia ad altre specie tassonomicamente non affini (mimetismo aposemantico o mimetismo fanerico).
Un esempio di mimetismo criptico è il cavalluccio marino tropicale. Esso infatti si aggancia con la sua coda pensile ad organismi arborei sottomarini (alghe e coralli) ed insieme ad essi si sposta, dondolando al ritmo ondoso.
Perché si parli di mimetismo, in particolare di quello fanerico, è necessario che siano identificati almeno tre elementi, legati tra loro da rapporti funzionali e di coevoluzione, a formare il sistema mimetico:
- un modello, cioè l'organismo che viene imitato;
- un mimo, cioè l'organismo che imita il modello;
- un agente selettivo, cioè un organismo che operando nei confronti del mimo ne rende vantaggiosa l'imitazione del modello.
I tre elementi di un sistema mimetico possono appartenere a tre specie diverse, a due specie o a una sola, in questi ultimi due casi si parla di automimetismo.
Si possono distinguere due tipi di mimetismo fanerico:
- il mimetismo batesiano, nel quale la specie che si mimetizza è una specie innocua che assomiglia ad un'altra specie protetta contro i predatori grazie a qualche meccanismo difensivo, come il gusto sgradevole, la presenza di tossine, la capacità di pungere o altre difese analoghe;
Mimetismo batesiano: le innocue sirfidi (Diptera Syrphidae) (in alto) imitano i colori delle pericolose vespe (Hymenoptera Vespidae) (in basso).
- nel meccanismo mulleriano, invece si ha somiglianza tra specie diverse che hanno caratteristiche (per esempio colore, aspetto, forma) tali da renderle difficilmente distinguibili, l'una dall'altra, come nel caso di api, vespe e mosche provviste di pungiglione.
Un classico esempio di mimetismo mulleriano è rappresentato dai due ninfalidi Heliconius melpomene ed Helicomius erato, entrambi inappetibili e simili nella colorazione.
Origine dei fenomeni di mimetismo
Molte sono state le ipotesi sul senso e sull'origine dei fenomeni di mimetismo, attualmente si ritiene che nella grande maggioranza dei casi, il mimetismo costituisce uno strumento di difesa dell'individuo, e di conseguenza della specie, dai suoi nemici naturali; tale ipotesi ha potuto trovare una dimostrazione sperimentale in alcune specie.
In altri casi il mimetismo ha funzione aggressiva, permettendo al predatore di essere individuato dalla vittima.
Anche nel mondo vegetale si parla di mimetismo, sebbene spesso si tratti di casi di similarità tra un individuo, o parte di esso con altri corpi o con il substrato.
Molto interessante in alcune piante è il mimetismo dei fiori, che imitano le caratteristiche morfologiche delle femmine di alcune specie di impollinatori, affinché i maschi siano attirati verso il fiore e possano svolgere la loro funzione, questo fenomeno costituisce un esempio di mimetismo misto, cioè un mimetismo nel quale sono coinvolti sistemi misti vegetali e animali, con funzione riproduttiva.
Link correlati:
In biologia, cosa si intende con il termine adattamento?
In biologia che cosa si intende con mutualismo?
Che cosa è e in cosa consiste la brachiazione?
In biologia che cosa si intende con commensalismo?
Che cosa è la biodiversità?
Che cosa sono gli ecosistemi terrestri?
Studia con noi