Centrioli
Struttura e funzioni dei centrioli
I centrioli sono strutture cellulari di forma tubulare presenti nella maggior parte degli eucarioti, ad eccezione delle piante superiori (gimnosperme e angiosperme) e di gran parte dei funghi.
Sezione trasversale di un centriolo al microscopio elettronico.
La loro funzione principale è quella di formare delle strutture stabili che fungono da sito di aggregazione per gli altri elementi del citoscheletro, che sono per loro natura instabili.
Struttura dei centrioli
I centrioli si presentano come strutture proteiche di forma tubulare.
Sono costituiti da 9 triplette di microtubuli disposti a raggiera, che insieme formano un cilindro cavo dello spessore di circa 170 nanometri e della lunghezza di 500 nanometri (= 0,5 micron).
Struttura dei centrioli
All'interno di ogni cellula i centrioli si trovano solitamente in numero di 2, uniti tra di loro e disposti in modo perpendicolare l'uno all'altro.
I due centrioli sono tenuti insieme dal materiale pericentriolare, costituito da una matrice proteica amorfa.
L'intera struttura prende il nome di centrosoma e funge da centro di organizzazione dei microtubuli (in inglese MTOC), facendo da fondamenta per la polimerizzazione dei microtubuli e l'organizzazione del citoscheletro.
La posizione del centrosoma determina la posizione del nucleo cellulare e l'intera organizzazione spaziale della cellula.
Durante la divisione cellulare il centrosoma si separa nei 2 centrioli che lo costituiscono, i quali migrano ai poli opposti della cellula per costituire il fuso mitotico.
Successivamente, accanto al centriolo "madre" viene assemblato il secondo centriolo detto "figlio", ricostituendo il centrosoma.
Negli organismi e cellule dotate di ciglia e flagelli, i centrioli vengono duplicati e prendono la funzione di corpi basali, fungendo da supporto su cui si inserisce l'intero flagello o ciglia.
Struttura del centrosoma
Studia con noi