Fondale marino

Qual è la struttura del fondale marino?

Vuoi conoscere come sono strutturati i fondali marini?

Vuoi sapere qual è la topografia dei fondali marini?

Se si continua con la lettura dell'articolo. In questa pagina del sito vedremo infatti come sono strutturati i fondali marini e qual è la loro topografia.

L'intenso lavoro di esplorazione delle coste compiuto alla metà del XIX secolo ha dato ai geologi, nel corso di un centinaio di anni, un'idea approssimata della topografia del fondo marino in prossimità dei margini continentali.

Le moderne tecniche degli scandagli acustici, mediante le quali da una nave si può rilevare con continuità il profilo dei fondali, anche profondi, da un capo all'altro degli oceani, hanno permesso lo studio approfondito dei fondali marini, ovvero lo studio della loro topografia.

Tali studi hanno permesso di capire che la morfologia dei fondali marini è costituita essenzialmente da:

una piattaforma continentale (che finisce a circa 200 m di profondità), di lieve pendenza;
una scarpata continentale (che si estende dai 200 ai 2000 m di profondità), caratterizzata da elevate pendenze;
una piana abissale, che si origina a partire dal piede della scarpata continentale.

Nella seguente immagine viene riassunta la tipica topografia di un fondale marino:

topografia del fondale marino

Morfologia tipica di un fondale marino.

I sedimenti marini

I sedimenti marini sono costituiti da accumuli di resti organici e minerali che si depositano sul fondo del mare.

I sedimenti marini variano molto sia in composizione sia in proprietà fisiche in funzione della profondità dell'acqua, dalla distanza delle terre emerse, delle variazioni nelle fonti di apporto e delle proprietà fisiche, chimiche e biologiche dell'ambiente in cui si depongono.

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