Ossa della caviglia
Quali sono le ossa della caviglia?
La caviglia è una regione anatomica pari dell'arto inferiore (destra nell'arto inferiore destro, sinistra nell'arto inferiore sinistro), a livello della quale la gamba e il piede si uniscono.
È detta anche articolazione talo-crurale o, semplicemente, articolazione della caviglia.
Le ossa coinvolte, le ossa della caviglia, sono il perone (osso della gamba) con la sua estremità inferiore, la tibia (osso della gamba) con la sua estremità inferiore e il talo (osso del piede) con la sua superficie superiore.
Le ossa della caviglia sono rappresentate dalle estremità distali delle ossa della gamba (tibia e perone) e dalla superficie superiore del talo (osso del piede). Queste tre parti ossee si uniscono a formare la caviglia, o articolazione della caviglia o articolazione talo-crurale, articolazione del piede con la gamba.
L'articolazione talo-crurale è una diartrosi (articolazione per contiguità) di tipo trocleare (articolazione trocleare o trocleoartrosi o articolazione ginglimoangolare).
Parti scheletriche coinvolte nell'articolazione talo-crurale
Le parti scheletriche coinvolte nell'articolazione talo-crurale sono: la tibia, il perone e il talo.
1) Tibia
La tibia è un osso lungo pari, posto inferiormente al femore, medialmente alla fibula, superiormente al talo. A forma di S con due curve, una superiore a concavità laterale e una inferiore a concavità mediale, presenta due estremità (superiore e inferiore) e un corpo.
L'estremità superiore della tibia è quadrangolare e mostra i condili, laterale e mediale. Il condilo laterale presenta la faccia articolare fibulare, rotonda e piana per la faccetta articolare della testa del perone, nell'articolazione tibio-fibulare.
Il corpo della tibia è prismatico-triangolare, con tre facce (mediale, laterale e posteriore) e tre margini (anteriore, mediale e laterale).
Il margine laterale o interosseo, detto anche cresta interossea tibiale, dà attacco alla membrana interossea che, lateralmente, si attacca alla cresta longitudinale mediale fibulare, posta sulla faccia mediale del corpo del perone, unendo le due ossa (tibia e fibula) lungo tutto il corpo.
L'estremità inferiore della tibia è cuboidea, con sei facce (superiore, inferiore, anteriore, posteriore, mediale, laterale). La faccia inferiore articolare (superficie inferiore tibiale) è quadrilatera, concava in senso antero-posteriore e convessa in senso trasversale, suddivisa da una cresta antero-posteriore in due superfici per i versanti della troclea del talo, nell'articolazione talo-crurale.
La faccia laterale presenta l'incisura fibulare che si unisce alla superficie mediale del malleolo laterale fibulare nell'articolazione tibio-fibulare distale (sindesmosi tibio-fibulare).
La faccia mediale si prolunga nel malleolo mediale che, lateralmente, mostra la faccia articolare malleolare mediale (superficie malleolare mediale), a forma di virgola con la testa in avanti, per l'articolazione talo-crurale.
2) Il perone
Il perone o fibula è un osso lungo pari, posto inferiormente al femore, lateralmente alla tibia, superiormente al talo. Presenta un'estremità prossimale (testa), un corpo e un'estremità distale (malleolo laterale).
La testa del perone, in posizione supero-mediale, mostra la faccetta articolare piana e rotonda, che si collega con la faccia articolare fibulare del condilo laterale dell'estremità superiore della tibia nell'articolazione tibio-fibulare (articolazione tibio-fibulare prossimale).
Il corpo del perone è sottile, rettilineo, prismatico-triangolare, con tre facce (laterale, mediale, posteriore) e tre margini (anteriore, mediale, laterale).
La faccia mediale del corpo del perone presenta la cresta mediale fibulare (o cresta interossea fibulare) sulla quale si fissa la membrana interossea che, medialmente, si attacca alla cresta interossea tibiale, unendo tibia e perone, lungo tutto il corpo.
Il malleolo laterale del perone presenta tre facce (mediale, antero-laterale, postero-laterale), tre margini (anteriore, posteriore, laterale) e un apice.
La faccia mediale presenta due facce articolari: la superficie articolare mediale per l'incisura fibulare della tibia nell'articolazione tibio-fibulare distale (sindesmosi tibio-fibulare) e, inferiormente, la faccia articolare del malleolo laterale, triangolare ad apice inferiore, per il collegamento con il talo, nell'articolazione talo-crurale.
Tibia e Perone. La tibia e il perone viste anteriormente (a sinistra) e posteriormente (a destra). Nella figura, il perone è l'osso più sottile. La tibia e il perone, con le facce articolari presenti sulle estremità inferiori (indicate da una linea rossa), si collegano al talo nell'articolazione della caviglia.
3) Il talo
Il talo o astragalo fa parte del gruppo posteriore delle ossa del tarso. È posto inferiormente alle ossa della gamba (tibia e perone), superiormente al calcagno (l'altro osso del gruppo posteriore delle ossa del tarso), posteriormente al navicolare (osso del gruppo anteriore delle ossa del tarso).
Ha forma cuboidea irregolare, con sei facce (superiore, inferiore o calcaneale, malleolare laterale, malleolare mediale, anteriore o testa, posteriore), ed è suddivisibile in tre parti, in senso antero-posteriore: testa, collo e corpo.
La faccia superiore del talo mostra la troclea del talo con una gola antero-posteriore e due versanti, uno mediale più stretto e uno laterale, più largo, per la faccia inferiore articolare della tibia (superficie inferiore tibiale), nell'articolazione talo-crurale.
La faccia malleolare mediale, a forma di virgola con la testa in avanti (malleolo tibiale) si articola con la faccia articolare malleolare della tibia nell'articolazione talo-crurale.
La faccia malleolare laterale, triangolare con apice inferiore, presenta il processo laterale del talo (malleolo fibulare) che si unisce alla faccia articolare del malleolo laterale del perone nell'articolazione talo-crurale.
Talo. Il talo, procedendo da sinistra a destra: faccia superiore, faccia inferiore, faccia laterale, faccia mediale. Il talo, osso del gruppo posteriore del tarso, si collega alle estremità inferiori di tibia e perone nell'articolazione della caviglia (articolazione talo-crurale), con la sua faccia articolare superiore e le sue facce malleolari, laterale e mediale (visibili in figura).
Superfici articolari e mezzi di unione dell'articolazione talo-crurale
Le superfici articolari coinvolte, come già esposto sopra, sono:
- la superficie inferiore tibiale dell'estremità inferiore della tibia per i versanti della troclea della faccia superiore del talo;
- la superficie malleolare mediale tibiale per il malleolo tibiale della faccia malleolare mediale del talo;
- la superficie malleolare laterale fibulare per il malleolo fibulare della faccia malleolare laterale del talo;
- la superficie superiore del talo con la troclea (e le superfici malleolari laterale e mediale per le corrispondenti superfici fibulare e tibiale sopra menzionate).
Le superfici articolari sono tenute insieme da una capsula articolare e da quattro legamenti collaterali (tre laterali e uno mediale):
la capsula articolare, come un manicotto, aderisce ai capi ossei di tibia, perone e talo. Si presenta più spessa ai lati, meno spessa anteriormente e posteriormente;
- il legamento talo-fibulare anteriore, in posizione laterale, si estende dal malleolo laterale del perone alla faccia laterale del talo;
- il legamento talo-fibulare posteriore, in posizione laterale, si estende dalla faccia posteriore del malleolo laterale del perone al tubercolo laterale del processo posteriore del talo;
- il legamento calcaneo-fibulare, in posizione laterale ma mediana rispetto ai due precedenti, si estende dal malleolo laterale del perone alla faccia laterale del calcagno;
- il legamento deltoideo o mediale, in posizione mediale, si presenta suddiviso in quattro fasci, due superficiali e due profondi. La parte tibio-navicolare superficiale (fasci superficiali) si estende dal margine inferiore del malleolo mediale della tibia al margine dorsale dell'osso navicolare. La parte tibio-calcaneale superficiale (fasci superficiale) si estende dal malleolo mediale della tibia al sustentaculum talare. La parte tibio-talare anteriore profonda (fasci profondi) si estende dal malleolo mediale della tibia alla faccia mediale del talo. La parte tibio-talare posteriore profonda (fasci profondi) si estende dal malleolo mediale della tibia al processo posteriore del talo.
Articolazione talo-crurale. Visione laterale. Le ossa coinvolte sono: talo, tibia e perone, tenute insieme da una capsula articolare e da quattro legamenti (in figura, a destra, sono visibili solo due legamenti: calcaneo-fibulare e talo-fibulare anteriore).
Movimenti dell'articolazione talo-crurale
L'articolazione talo-crurale consente la flessione plantare del piede, che corrisponde all' estensione dorsale, e la flessione dorsale del piede, che corrisponde all'estensione plantare.
Riassumendo
- Il perone o fibula (osso della gamba) con la sua estremità inferiore, la tibia (osso della gamba) con la sua estremità inferiore e il talo (osso del piede) con la sua superficie superiore, si uniscono a formare la caviglia o articolazione della caviglia o articolazione talo-crurale. Per questo vengono comunemente indicate (limitatamente alle regioni coinvolte) anche come "ossa della caviglia".
- L'articolazione della caviglia o articolazione talo-crurale o, semplicemente, caviglia è una diartrosi (articolazione per contiguità) di tipo trocleare.
- Le superfici articolari delle estremità distali di tibia e perone e della superficie superiore del talo, coinvolte nell'articolazione della caviglia, sono tenute insieme da una capsula articolare e da quattro legamenti collaterali (il legamento talo-fibulare anteriore, il legamento talo-fibulare posteriore, il legamento calcaneo-fibulare, il legamento deltoideo).
- I movimenti consentiti dall'articolazione talo-crurale sono: la flessione plantare (estensione dorsale) del piede; la flessione dorsale (estensione plantare) del piede.
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