Ginocchio
Che cos'è il ginocchio?
Il ginocchio è una articolazione formata dal femore, dalle due ossa della gamba (tibia e perone) e dalla rotula; è costituito da una capsula fibrosa rinforzata dai legamenti crociati, robustissimi legamenti intrarticolari tesi a forma di X dalla tibia al femore.
Fra le superfici articolari si interpone un anello fibro-cartilagineo a forma semilunare (menisco), che funziona da cuscinetto di raccordo fra le varie parti.
Il ginocchio divide l'arto inferiore in due parti: superiore (coscia) ed inferiore (gamba): esso permette i movimenti quotidiani attraverso la flessione e l'estensione della gamba ma presenta un raggio di movimento limitato dalla sua stessa anatomia.
Articolazione del ginocchio
L'articolazione del ginocchio è un'articolazione trocleare (articolazione per contiguità o diartrosi), tra il femore, la tibia e la patella.
È composta da due articolazioni:
- l'articolazione femoro-tibiale, tra i condili dell'estremità inferiore del femore e le cavità glenoidali dell'estremità superiore della tibia;
- l'articolazione femoro-patellare, tra la faccia articolare patellare dell'estremità inferiore del femore e le faccette articolari della faccia posteriore della patella.
Ossa coinvolte nell'articolazione del ginocchio. A sinistra, il femore: visto anteriormente (a sinistra) e posteriormente (a destra). Al centro, la tibia e la fibula (l'osso più sottile, in figura): viste anteriormente (a sinistra) e posteriormente (a destra). A destra, la patella: faccia anteriore (a sinistra) e faccia posteriore (a destra). Sottolineate le superfici articolari coinvolte.
Superfici articolari
Le superfici articolari coinvolte sono tre: l'estremità inferiore del femore, l'estremità superiore della tibia, la faccia posteriore della patella.
L'estremità inferiore del femore presenta: la troclea femorale, anteriormente; i condili, mediale e laterale, inferiormente.
L'estremità superiore della tibia presenta: le cavità glenoidali, mediale e laterale, separate dall'eminenza intercondiloidea; le aree intercondiloidee, anteriore e posteriore.
La faccia posteriore della patella presenta: una cresta; due facce laterali.
I menischi, mediale e laterale, sono fibrocartilagini semilunari interposte tra i condili, mediale e laterale, del femore e le cavità glenoidali, mediale e laterale, della tibia, per perfezionare la concordanza delle superfici articolari. Essi presentano: una faccia superiore concava; una faccia inferiore pianeggiante; una circonferenza esterna spessa, aderente alla capsula articolare; una circonferenza interna sottile e tagliente.
Il menisco mediale è a forma di C, il menisco laterale è a forma di O. Entrambi, interrotti medialmente, sono uniti, anteriormente, dal legamento trasverso.
Mezzi di unione
I mezzi di unione sono costituiti da una capsula fibrosa e da sei legamenti (anteriore, posteriore, collaterale tibiale, collaterale fibulare, crociato anteriore e crociato posteriore).
La capsula articolare è un ampio manicotto, che avvolge le superfici articolari femorale-tibiale-patellare attaccandosi: superiormente, sul femore, 10-15 mm sopra la cartilagine articolare della troclea femorale; inferiormente, sul femore, ai lati degli epicondili, contornandoli e di qui ai legamenti crociati nello spazio intercondiloideo; inferiormente, sulla tibia, 2-3 mm dalla cartilagine articolare; anteriormente, al contorno della patella; profondamente, alla circonferenza dei menischi, dividendo la cavità articolare in sopra-meniscale e sotto-meniscale. La membrana sinoviale riveste la superficie interna della capsula fibrosa, fissandosi, da un lato, alle ossa, nei punti di attacco della capsula fibrosa, dall'altro, al contorno delle cartilagini articolari.
Il legamento anteriore o legamento della patella o legamento rotuleo, che corrisponde al tendine del muscolo quadricipite femorale, è un robusto nastro fibroso che si estende dall'apice della patella alla tuberosità tibiale. È in rapporto: posteriormente, con la borsa intrapatellare profonda e l'ammasso adiposo del ginocchio; lateralmente, con i margini della patella, dai quali si dipartono i retinacoli della patella, mediale e laterale, diretti alla capsula fibrosa in corrispondenza degli epicondili.
Il legamento posteriore: lateralmente, si ispessisce, formando due gusci fibrosi modellati sui condili; medialmente corrisponde al legamento popliteo obliquo (fascio tibiale e fascio femorale), espansione del tendine del muscolo semimembranoso e del legamento popliteo arcuato.
Il legamento collaterale tibiale, nastriforme e triangolare, si estende dall'epicondilo mediale alla faccia mediale della tibia.
Il legamento collaterale fibulare, cordone fibroso cilindrico, si estende dall'epicondilo laterale alla testa della fibula.
Il legamento crociato anteriore si attacca all'area intercondiloidea anteriore della tibia, si dirige supero-postero-lateralmente e termina sulla faccia mediale del condilo laterale del femore.
Il legamento crociato posteriore si attacca all'area intercondiloidea posteriore della tibia, si porta supero-antero-medialmente, e termina sulla faccia laterale del condilo mediale del femore.
Articolazione del ginocchio. Articolazione femoro-tibiale (a sinistra: superfici coinvolte, menischi, alcuni dei legamenti coinvolti; a destra: femore, cerchietto rosso, e tibia, cerchietto verde). Articolazione femoro-patellare (al centro: faccia articolare del femore, in alto, faccia articolare della patella, in basso; a destra: femore, cerchietto rosso, e patella, cerchietto blu).
Movimenti
I movimenti consentiti dall'articolazione del ginocchio sono: principalmente, i movimenti di flessione e di estensione; secondariamente, i movimenti di rotazione e di inclinazione.
La flessione del ginocchio è legata alla rotazione mediale della tibia e alla rotazione laterale del femore.
L'estensione è legata alla rotazione laterale della tibia e alla rotazione mediale del femore.
La rotazione, mediale e laterale, si compie intorno a un asse verticale che passa per il tubercolo intercondiloideo mediale.
L'inclinazione, mediale e laterale, a femore fisso e a gamba semiflessa è molto limitata.
Riassumendo
- L'articolazione del ginocchio si effettua tra il femore, la tibia e la patella. È una trocleoartrosi.
- Le superfici articolari sono: l'estremità inferiore del femore, con la troclea femorale e i condili, mediale e laterale; l'estremità superiore della tibia, con le cavità glenoidali, mediale e laterale, e l'eminenza intercondiloidea con le aree intercondiloidee, anteriore e posteriore; la faccia posteriore della patella, con le due facce articolari separate da una cresta. I menischi, mediale e laterale, tra le superfici articolari del femore e della tibia perfezionano la concordanza delle superfici articolari.
- I mezzi di unione sono costituiti da: una capsula articolare, che avvolge come un manicotto le superfici articolari femorale-tibiale-patellare; sei legamenti (il legamento della patella o rotuleo, il legamento posteriore; il legamento collaterale tibiale; il legamento collaterale fibulare; i legamenti crociati, anteriore e posteriore).
- L'articolazione del ginocchio consente: i movimenti di flessione (rotazione mediale della tibia e laterale del femore) e di estensione (rotazione laterale della tibia e mediale del femore); in nodo limitato, i movimenti di rotazione e di inclinazione.
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