Falsi alterati esempi

Quali sono alcuni esempi di falsi alterati?

Per spiegare che cosa sono i falsi alterati, è necessario comprendere che cosa sono i nomi alterati.

Che cosa sono i nomi alterati?

I nomi alterati sono nomi modificati nel loro significato grazie all'impiego di particolari suffissi (-ino, -one, -icciolo, -uccio, -otto, -accio, -iciattolo, ecc.) utilizzati per esprimere una qualità (grande, piccolo, bello, brutto), senza l'impiego dell'aggettivo qualificativo. I nomi alterati possono essere di 4 tipi:

diminutivi;
accrescitivi;
vezzeggiativi;
peggiorativi o dispregiativi.

Esempi di nomi alterati sono casina, un diminutivo di casa, casetta, un vezzeggiativo di casa, porticina, un diminutivo di porta e cagnaccio, un dispregiativo di cane (per info: 10 nomi alterati).

Che cosa sono i falsi alterati?

I falsi alterati sono quei nomi che, pur presentando un suffisso identico a quello dei nomi alterati (-ino, -one, -icciolo, -uccio, -otto, -accio, -iciattolo, ecc.), hanno un significato proprio e completamente diverso da quello della parola da cui sembrerebbero derivare.

Esempi di falsi alterati

Un esempio di falso alterato è ad esempio bottino: pur presentando un suffisso identico a quello dei nomi alterati (-ino), ha un significato proprio e diverso da quello della parola da cui sembrerebbe derivare (botte).

Un altro esempio di falso alterato è burrone: anche questa parola presenta un suffisso identico a quello dei nomi alterati (-one) ma ha un significato proprio e diverso da quello della parola da cui sembrerebbe derivare (burro).