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10 omonimi

Quali sono esempi di 10 omonimi?

Gli omonimi (dal greco homós = uguale + ónyma = nome) sono parole che si scrivono nello stesso identico modo ma che hanno significato diverso.

In alcuni casi gli omonimi si distinguono per la pronuncia aperta o chiusa della "e" e della "o".

Consideriamo la parola "pesca" ed analizziamo la seguente frase: "a Marco piace la pesca". È impossibile, anche dal contesto, capire se a Marco piace pescare oppure è goloso del frutto del pesco: pertanto, pesca (pesca sportiva) e pesca (frutto) sono due omonimi.

In questo specifico caso solo il timbro aperto o chiuso della "e" di pesca può chiarire se, con questa affermazione, si intende dire che a Marco piace pescare (nel qual caso la pronuncia dovrà essere pésca con e chiusa), o che è goloso della pesca intesa come frutto (nel qual caso invece la pronuncia dovrà essere pèsca con e aperta).

Quindi, in alcuni casi, gli omonimi non si pronuncino allo stesso modo, ma cambiano di significato a seconda dell'accento tonico (come pésca e pèsca nell'esempio precedente).

Quindi ricorda: gli omonimi sono parole che hanno la stessa grafia ma hanno diverso significato e diversa etimologia. In alcuni casi si distinguono per la pronuncia aperta o chiusa della "e" e della "o".

Di seguito riportiamo una tabella indicante 10 esempi di omonimi.

10 esempi di omonimi

corso (della Corsica) corso (da correre)
legge (da leggere) legge (atto normativo)
miglio (unità di misura) miglio (cereale)
lente (non veloci) lente (dispositivo ottico)
botte (percosse) botte (recipiente)
venti (plurale di vento) venti (numero)
pesca (frutto) pesca (da pescare)
porci (animali) porci (da porre)
ricci (animali) ricci (tipo di capelli)
lancia (arma) lancia (da lanciare)

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