Modulazione
Che cos'è la modulazione?
Il termine modulazione si usa nel linguaggio della fisica e delle telecomunicazioni con riferimento ai fenomeni periodici per indicare il processo in cui una o più delle grandezze dalle quali i fenomeni stessi dipendono vengono modificate per interazione con altre grandezze variabili nel tempo.
I segnali elettrici, che riproducono i messaggi e le informazioni che si vogliono trasmettere a distanza mediante un sistema di comunicazioni elettriche, non sono generalmente adatti alla trasmissione diretta, perciò per eseguire la trasmissione si ricorre al processo della modulazione.
Viene cioè generato, con adatti circuiti, un secondo segnale di caratteristiche ben definite e adatte alla trasmissione a distanza nel sistema prescelto ; una o più di tali caratteristiche vengono fatte modificare (modulare) dal segnale da trasmettere in maniera da divenire variabili nel tempo con la legge determinata dal messaggio o dall'informazione che si vuole comunicare; il segnale così ottenuto viene infine trasmesso.
Il segnale che viene generato per essere modulato prende il nome di onda portante; il segnale che fornisce l'informazione prende il nome di segnale od onda modulante; il segnale complesso risultante dalla modulazione si chiama onda modulata.
Alla ricezione si esegue poi il processo inverso, di demodulazione o rivelazione, ottenendo dall'onda modulata un segnale che riproduca l'onda modulante con la più alta fedeltà raggiungibile.
Le operazioni di modulazione e demodulazione vengono eseguite mediante appositi dispositivi che prendono il nome di modulatore e demodulatore o rivelatore.
Schema di principio del sistema di trasmissione con modulazione. L'informazione entra nel modulatore dove modula l'onda portante: l'onda modulata viene successivamente trasmessa e in ricezione, mediante il rivelatore, si ha l'informazione di partenza.
La modulazione nelle comunicazioni elettriche può essere eseguita con molte modalità diverse.
Caratteristica principale di un'onda modulata è quella di occupare un certo campo o banda di frequenze che dipende dal genere di messaggio trasmesso e dal tipo di modulazione.
Di seguito viene riportato il caso della modulazione di ampiezza.
Dall'alto, in ordine: onda portante, segnale modulante, onda modulata in ampiezza. Nella modulazione di ampiezza il parametro che viene modificato dall'onda modulante è l'ampiezza della portante ottenendo in definitiva che l'ampiezza di un'onda portante sinusoidale risulti proporzionale al valore istantaneo dell'onda modulante.
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