Conservazione della quantità di moto
Principio di conservazione della quantità di moto
Si definisce quantità di moto di un corpo il prodotto tra la massa del corpo e la velocità da esso posseduta.
La quantità di moto è una grandezza vettoriale:
Q = m ∙ v
Il vettore quantità di moto dunque ha stessa direzione e verso della velocità.
L'unità di misura è kg∙m/s.
Consideriamo un sistema isolato, ovvero un sistema in cui la risultante delle forze esterne che agiscono su di esso è nulla.
Per cui sono sistemi in cui possono esserci solo forze interne.
Il principio di conservazione della quantità di moto afferma che in un sistema isolato la quantità di moto si conserva cioè rimane invariata nel tempo e la sua variazione è pari a zero
ΔQ = 0
Pensiamo ad esempio ad un sistema di due carrelli tenuti insieme da una molla in tensione:
Si tratta di un sistema isolato per cui la quantità di moto totale del sistema di conserva.
All'inizio però il sistema è in quiete e i due corpi sono uniti e sono fermi per cui la quantità di moto è nulla.
E tale deve rimanere quando si taglia la molla in tensione e i due corpi si muoveranno a destra e a sinistra.
La somma delle loro quantità di moto deve ancora essere pari a zero.
Per cui la quantità di moto totale di un sistema è la somma vettoriale delle quantità di moto dei singoli corpi che lo compongono.
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