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Colori fili elettrici

Di quale colore devono essere i fili elettrici?

Per comprendere quale sia la funzionalità di ogni filo elettrico legato ad un impianto elettrico a norma e quale la sua corrispondenza in base al colore, bisogna distinguere tra i circuiti monofase e quelli trifase.

I circuiti monofase sono costituiti da una sola fase (cioè da una sola corrente alternata) a 220 V e presentano due conduttori uno per il neutro (colore blu) e una per la fase (colore nero o marrone) oltre che il filo di messa terra (di colore giallo verde) mentre i sistemi trifase sono caratterizzati da tre fili conduttori a 380 V (che portano ognuno una corrente oscillante in cui ciascuna corrente è sfasata di un certo angolo di oscillazione rispetto all'altra) e uno neutro.

Colore fili monofase e trifase

Nelle nostre abitazioni si utilizzano contatori monofasi, arriva cioè solo una fase ovvero un solo tipo di corrente caratterizzato da una oscillazione.

Le tre fasi possono attraversare più abitazioni prima di ricongiungersi nella linea di ritorno detta neutro.

I sistemi trifase sono invece utilizzati quando la potenza richiesta è superiore ai 3 KW quindi da piccole industrie o circuiti con particolari carichi di potenza richiesta. In ogni caso una volta che le tre fasi si ricongiungono nel neutro secondo questo schema

Sistema trifase

le tre correnti si sommano ricordando però che sono sfasate tra di loro di un angolo di 120°.

Se abbiamo tre vettori che rappresentano le oscillazioni delle tre tensioni e quindi delle tre correnti e che si trovano disposti lungo tre direzioni sfasate di 120° ciascuno

Vettori corrente trifase

la loro somma sarà zero in quanto il sistema è equilibrato e simmetrico poiché le correnti sono uguali:

Somma vettori corrente trifase

In tal modo occorrono soltanto 4 cavi elettrici per alimentare i tre utilizzatori in parallelo anziché sei cavi (due per ogni resistenza) se le tre linee elettriche fossero completamente indipendenti.

Inoltre il filo di ritorno detto neutro portando una corrente praticamente nulla o comunque molto piccola può essere anche un filo abbastanza sottile con il vantaggio di risparmio notevoli quantità di rame specie nel trasporto di corrente su lunghe distanze. Se il sistema è perfettamente equilibrato addirittura il neutro può anche non esserci.

I colori dei cavi elettrici

I due cavi conduttori di rame isolati da materiale plastico colorato principali che escono da un contatore e che abbiamo nelle nostre abitazioni cioè la fase ed il neutro sono caratterizzati dai seguenti colori:

  • il cavo di fase che porta effettivamente la corrente nelle nostre case deve essere di colore nero, marrone o in certi casi grigio;
  • il cavo di neutro che c'è sempre nei sistemi monofase e può non esserci in quelli trifase (per il motivo che abbiamo spiegato prima) è esclusivamente ed obbligatoriamente di colore blu.

Un altro cavo molto importante nei circuiti elettrici è il cavo di messa a terra, questo cavo è di colore giallo verde ed è di fondamentale importanza nei casi di dispersione di carica elettrica in quanto consente alle eventuali cariche disperse in parti di circuito danneggiate di andare a terra e permettere al salvavita di interrompere il circuito di erogazione della corrente elettrica.

Infine cavi di colore bianco, rosso, arancio o altri ancora non precedentemente utilizzati si utilizzano come cavi di ritorno ovvero cavi che collegano l'interruttore all'utilizzatore per poterlo accendere o spegnere e quindi aprire o chiudere il circuito fase-neutro.

In questa tabella sono riassunti i principali tipi di colori dei cavi nei sistemi monofase o trifase esistente:

Colori dei cavi elettrici

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