chimica-online.it

Contagocce

Che cos'è un contagocce?

Il contagocce è una attrezzatura da laboratorio chimico impiegato per il dosaggio di piccole quantità di liquidi ovvero per il dosaggio di gocce di sostanza liquida prelevate da una boccetta.

È costituito essenzialmente da un semplice tubicino di gomma (tettarella) inserito su un tubo di vetro bombato all'estremità terminale.

contagocce

Contagocce.

Molto comuni sono i contagocce inseriti direttamente nei tappi dei flaconcini.

flacone vetro con contagocce

Flaconcino di vetro con contagocce.

Altrettanto pratici sono quei flaconi il cui tappo funge da contagocce.

Tipi di contagocce:

I contagocce possono essere di due tipi:

  • a vetro liscio. Questo tipo di contagocce non è dotato di scala graduata e quindi non può essere utilizzato per scopi quantitativi;
  • a vetro graduato; in questo caso è possibile misurare, anche se non in modo preciso, la quantità di liquido versato.

Utilizzo del contagocce

Per l'utilizzo del contagocce si procede nel seguente modo:

  • si schiaccia la tettarella per provocare la fuoriuscita dell'aria dal tubicino del contagocce;
  • continuando a tenere premuta la tettarella, si inserisce la parte inferiore del tubicino nel liquido da prelevare;
  • si rilascia la tettarella; questo provoca l'aspirazione del liquido che entra pertanto all'interno del tubicino in vetro;
  • si inserisce la parte inferiore del tubicino a forma di capillare in un nuovo contenitore e si schiaccia la tettarella per fare fuoriuscire dal contagocce il liquido precedentemente prelevato.

Il funzionamento del contagocce è simile a quello della pipetta Pasteur.

Link correlati:

A quanti mL corrisponde il volume di una goccia?

Studia con noi