Esafluoruro di zolfo
Che cos'è l'esafluoruro di zolfo?
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Se si continua con la lettura dell'articolo. In questa pagina del sito vedremo infatti che cos'è l'esafluoruro di zolfo e quali proprietà ha.
L'esafluoruro di zolfo è un gas incolore, inodore, insapore, con formula chimica SF6.
Ha una geometria ottaedrica nella quale l'atomo di zolfo centrale è legato covalentemente ai sei atomi di fluoro secondo il seguente schema:
Struttura dell'esafluoruro di zolfo: vi sono quattro legami covalenti equatoriali disposti su un unico piano a 90° l'uno dall'altro e due legami assiali diposti rispettivamente sopra e sotto il piano dei legami equatoriali.
Sintesi dell'esafluoruro di zolfo
L'SF6 si ottiene bruciando lo zolfo in atmosfera di fluoro puro. Accanto a esso si formano anche piccole quantità di SF4, S2F10 e si trascina pure una parte di F2 non reagito.
Il gas effluente dalla reazione viene perciò in un primo tempo tenuto a 400 °C per decomporre il decafluoruro secondo la reazione:
S2F10→ SF4 + SF6
e successivamente lavato in controcorrente con una soluzione concentrata di alcali.
Mentre il tetrafluoruro e l'eventuale fluoro reagiscono con gli alcali e vengono perciò trattenuti, l'esafluoruro non reagisce.
In uscita dal trattamento alcalino, il prodotto viene essiccato in acido solforico concentrato e infine immagazzinato.
Impieghi
L'esafluoruro di zolfo ha acquistato recentemente una certa importanza industriale per le sue ottime caratteristiche elettriche che, accanto alla grande stabilità e inerzia chimica e al fatto che non è né tossico né infiammabile, ne fanno un prodotto molto adatto all'impiego nell'industria elettrica ed elettronica.
Viene usato nella preparazione di condensatori, trasformatori, interruttori a elevata potenza, ecc.
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