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Senescenza

Che cosa è la senescenza dell'uomo?

Per senescenza si intende il processo biologico involutivo associato all'invecchiamento, caratterizzato da modificazioni strutturali e dal decadimento di varie attività e funzioni fisiologiche dell'uomo.

A cosa è dovuta la senescenza?

La senescenza è dovuta sia all'esaurimento della capacità delle cellule di dividersi, ma anche, in buona misura, dallo stile di vita personale e da una disposizione positiva agli eventi della vita.

Il processo dell'invecchiamento

Il processo dell'invecchiamento è caratterizzato da una perdita della tonicità muscolare, da una progressiva atrofia del tessuto osseo e da una diminuita funzionalità delle articolazioni. Nelle persone magre si verifica un riassorbimento del tessuto adiposo.

La pelle diventa grinzosa, senza elasticità e prende un colorito giallastro. Sul viso le rughe di espressione danno un tono di gravità alla faccia. Le borse sotto gli occhi diventano più pesanti ed evidenti.

L'eventuale perdita dei denti e il riassorbimento alveolare riduce le dimensioni dei mascellari superiori e inferiori e la mandibola protende inesteticamente.

L'incanutimento, la progressiva perdita dei capelli e l'appiattimento della calotta cranica mettono in risalto il fenomeno della decadenza fisica, spesse volte correlata anche ad una perdita dell'efficienza delle funzioni fisiche e psichiche.

Senescenza e progressi della scienza

Gli straordinari successi della medicina moderna hanno modificato di poco le prospettive di sopravvivenza dell'uomo perché la durata della vita umana è biologicamente preordinata.

Nel precedente secolo, però, si è notato un progressivo aumento di circa venti anni della durata della vita media, per quel che riguarda l'uomo occidentale. Ciò è avvenuto soprattutto grazie alle migliori conoscenze nel campo dell'igiene, al miglioramento delle condizioni di vita, e al vantaggio derivato dall'uso di medicine nella cura di malattie che causavano in precedenza la morte prematura.

Gli studiosi della biologia umana sostengono che il processo dell'invecchiamento possa essere veramente controllato e che in un futuro, non troppo lontano, vi sarà una ridotta mortalità nella giovinezza e nella mezza età. La popolazione umana godrà di buona salute ed una certa efficienza fisica quasi fino al termine della vita che probabilmente, verrà in un'età compresa fra i 90-100 anni.

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