chimica-online.it

Calcolo dell'induttanza di un solenoide

Esercizio riguardante il calcolo dell'induttanza di un solenoide

Un solenoide ha le seguenti caratteristiche fisiche:

lunghezza 31,4 cm

sezione di ogni spira 40 cm2

numero delle spire 500

Esso è percorso dalla corrente di 2 A.

Calcolarne l'induttanza L e il flusso dell'induzione magnetica.

Ad un certo istante la corrente subisce una variazione di 100 A/s, determinare in questo caso la fem autoindotta.

Svolgimento

I dati forniti dal problema sono:

l = 31,4 cm = 0,314 m

S = 40 cm2 = 40 · 10-4 m2

N = 500

i = 2 A

Δi = 100 A/s

Data una bobina composta da N spire di area S e di lunghezza l viene percorsa da una corrente i, si definisce l'induttanza L come:

induttanza solenoide

Sostituendo i dati otteniamo:

344

Il flusso del campo magnetico che attraversa le N spire vale:

Φ(B) = L · i

in cui L è l'induttanza

Sostituendo i dati otteniamo:

Φ(B) = L · i = 4 ·10-3 · 2 = 8 · 10-3 Wb

Facendo variare l'intensità di corrente i, cambia il valore del campo magnetico B e quindi anche quello del flusso.

Pertanto nel solenoide nasce una ddp autoindotta che vale:

345

In definitiva:

l'induttanza del solenoide vale 4 mH;

il flusso del campo magnetico 8 · 10-3 Wb;

la ddp autoindotta quando si ha variazione di corrente nel tempo vale invece 0,4 V.

Studia con noi