Numeri di ossidazione del carbonio

Quali sono i numeri di ossidazione del carbonio?

Il numero di ossidazione è uno dei concetti fondamentali della chimica generale.

A seconda del composto preso in considerazione, il numero di ossidazione viene definito in modo diverso.

Nei composti ionici il N.O. (numero di ossidazione) corrisponde alla carica elettrica dello ione, cioè al numero di elettroni persi o guadagnati dall'elemento.

Nei composti covalenti, invece, il N.O. corrisponde alla carica elettrica che l'elemento assumerebbe se gli elettroni di legame fossero attribuiti all'atomo più elettronegativo.

Fatta questa breve introduzione vediamo quali sono i numeri di ossidazione del carbonio.

Quali sono i numeri di ossidazione del carbonio?

I numeri di ossidazione del carbonio nei comosti inorganici sono facilmente ricavabili consultando qualsiasi tavola periodica.

Chiaramente abbiamo fatto questo lavoro per voi e vi possiamo dire pertanto che i numeri di ossidazione del carbonio sono i seguenti: 2, ±4.

Il simbolo ±, come in ±4, significa che il carbonio può assumere sia il numero di ossidazione +4 che il numero di ossidazione -4.

Pertanto, in totale, i numeri di ossidazione che il carbonio può assumere nei composti inorganici sono 3, ovvero: 2 , +4, -4.

Tenendo conto della definizione di numero di ossidazione è facile comprendere che il carbonio assumerà numero di ossidazione positivo quando sarà legato ad atomi con elettronegatività superiore alla sua, mentre assumerà numero di ossidazione negativo quando sarà legato ad atomi con elettronegatività inferiore alla sua.

Chiaramente, come per tutti gli altri elementi della tavola periodica, il carbonio può assumere anche numero di ossidazione 0 (zero): ciò succede quando è presente come elemento chimico allo stato naturale (C).

Diverso è il discorso del numero di ossidazione nei composti organici per il quale ti rimandiamo alla lettura della seguente dispensa: come si assegna il numero di ossidazione nei composti organici.

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