chimica-online.it

Emocateresi

Che cos'è l'emocateresi?

I globuli rossi (detti anche emazie o eritrociti) sono una parte della componente cellulare del sangue e rappresentano delle cellule del tutto particolari, deputate ad una funzione importantissima nell'organismo: il trasporto di ossigeno nel sangue, raccogliendolo in prossimità dei polmoni e conducendolo ai tessuti.

In prossimità dei tessuti, i globuli rossi liberano l'ossigeno e raccolgono l'anidride carbonica (CO2) prodotta come scarto dai tessuti stessi (in realtà solo una parte della CO2 prodotta dalle cellule viene trasportata dai globuli rossi, mentre la maggior parte viaggia disciolta nel plasma, dove reagisce con altre sostanze formando dei sali detti carbonati).

Una volta rilasciato l'ossigeno, i globuli rossi ritornano in prossimità dei polmoni: qui l'anidride carbonica viene rilasciata e altro ossigeno si lega agli eritrociti per ricominciare il giro.

Forma dei globuli rossi

Globuli rossi.

I globuli rossi vengono prodotti a livello del midollo osseo e, non avendo un nucleo cellulare, non possono riprodursi; trascorsi circa 120 giorni (dopo i quali assumono forma e grandezza irregolari), i globuli rossi vengono distrutti da cellule del sistema immunitario nel midollo osseo, nel fegato e nella milza: tale processo prende il nome di emocateresi.

Come vedremo in seguito, i componenti della cellula distrutta vengono in parte riciclati e in parti avviati allo smaltimento.

Come avviene l'emocateresi?

Il processo di distruzione dei globuli rossi invecchiati si svolge per opera di cellule con attività fagocitaria (macrofagi) ed avviene in tempi e con modalità abbastanza costanti: i globuli rossi sono infatti soggetti a continuo turn-over, avendo un ciclo vitale piuttosto breve.

Come detto in precedenza, i globuli rossi hanno una vita media di 120 giorni, dopo i quali assumono forma e grandezza irregolari. A questo punto vengono fagocitati dai macrofagi legati allo stroma e da elementi endoteliali presenti soprattutto nella milza, nel fegato e nel midollo osseo.

All'interno dei fagociti, l'emoglobina viene scissa nei suoi componenti (globina, ferro ed eme), che sono poi liberati nel sangue.

Il ferro viene "catturato" dalle proteine ferritina ed emosiderina e in questa forma viene immagazzinato dai macrofagi; quando si rende necessario, esso viene rimesso nuovamente in circolo legato alla proteina transferrina che lo trasporta al midollo osseo.

Gli altri residui emoglobinici, sotto forma di pigmenti biliari, verranno utilizzati dal fegato per produrre la bile.

Link correlati:

Che cosa sono i globuli bianchi?

Che cosa sono le piastrine?

Che cosa sono i gruppi sanguigni?

Studia con noi